Le olive sono uno dei cibi più ampiamente consumati in tutto il mondo. Sono frutti di Olea europaea (un incredibile albero che vive di solito per centinaia di anni). Erroneamente si pensa che l'olivo, non sia una pianta da frutto, ma viene visto come un vegetale. Le olive in cucina vanno d'accordo con numerosi piatti sopratutto le buone insalate miste. Risultano troppo amare per essere consumate appena raccolte dall'albero e dunque devono essere "conservate" e "trattate" per ridurre la loro amarezza.
Le modalità del trattamento variano a seconda della varietà di oliva, regione in cui sono coltivate, gusto, consistenza e colore. Alcune olive vengono raccolte acerbe, mentre altre vanno lasciate maturare completamente sull'albero. Il colore di un oliva non è necessariamente in relazione al suo stato di maturità. Molte olive hanno inizialmente un colore verde intenso e diventano nere a maturazione completa. Tuttavia, alcune olive sono verdi e rimangono verdi fino a completa maturazione.
Quali sono i benefici delle olive? Che esse siano nere o verdi recenti studi ne hanno confermato la loro potenzialità per la nostra salute. I maggiori benefici sono soprattutto in termini di antiossidanti e benefici anti-infiammatori. Per esempio l'Idrossitirosolo, è un fitonutriente trovato nell'oliva capace di giocare un ruolo fondamentale nella prevenzione del cancro. Sono in grado di aumentare il deposito di calcio nelle ossa. Il consumo di una dieta mediterranea è stata a lungo associata a un ridotto rischio di osteoporosi e le olive si trovano spesso al centro della ricerca. Nelle pratiche di medicina tradizionale (Erboristeria) a base di erbe, preparati dalle olive e foglie di ulivo sono stati spesso utilizzati per il trattamento di problemi infiammatori. Gli Estratti di ulivo sembrano funzionare come antistaminici a livello cellulare bloccando, speciali recettori dell'istamina.
Perché le olive sono amare? Il sapore amaro è dovuto alla grande quantità di polifenoli. I polifenoli sono naturali antiossidanti presenti nelle piante. Sono capaci di proteggere il nostro DNA dai danni provocati dai radicali liberi. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che i grassi monoinsaturi trovati nelle olive (ed olio di oliva) possono aiutare a diminuire la pressione sanguigna. L'acido oleico una volta assorbito nel corpo e trasportato alle nostre cellule-può modificare alcune membrane cellulari.
Questi cambiamenti a livello di membrana cellulare danno come risultato una diminuzione della pressione arteriosa. (Ho cercato di spiegarlo in modo abbastanza facile). In termini di contenuto di fitonutrienti, le olive sono a dir poco stupefacenti. Al mondo pochi cibi molto grassi come le olive offrono una vasta gamma di antiossidanti e nutrienti anti-infiammatori. Nel video qui sotto possiamo prendere visione di un "racconto magico" che ci spiega la storia degli "ulivi millenari" che ancora oggi ci nutrono con i loro frutti di generazione in generazione.
Le olive offrono benefici per il sistema cardiovascolare, sistema respiratorio, sistema nervoso, sistema muscolo-scheletrico, sistema immunitario, sistema infiammatorio e sistema digestivo. La loro forza deriva dagli antiossidanti e dai nutrienti anti-infiammatori. Lo stress ossidativo è una condizione critica per il nostro organismo in cui le nostre cellule, non sono sufficientemente protette da eventuali danni derivati dall'ossigeno. Le olive sono una buona fonte di vitamina E antiossidante e contengono anche piccole quantità di minerali antiossidanti come il selenio e lo zinco. Tuttavia, quello che rende uniche le olive sono il loro alto contenuto di fitonutrienti. (Leggere l'importantissima pagina dedicata alle vitamine e minerali).
Conclusioni: Bisogna consumare di tanto in tanto olive buone, trattate in ambiente protetto con metodi all'avanguardia che ne persevereranno le loro qualità. Non tutte le olive sono uguali e non tutti i metodi di lavorazione sono gli stessi e dunque, si potrebbero avere spiacevoli sorprese nel nostro piatto. Attenzione alla provenienza delle olive! Quelle italiane e israeliane sembrano essere di qualità molto elevata. Si all'olio di oliva e alle olive ma sempre con moderazione visto il loro alto contenuto di grassi, buoni si ma sempre alti. Mai esagerare, dobbiamo sempre regolarci come su ogni cosa perchè l'eccesso non fa mai bene.
Maurizio
3 Mar 2014Grazie dell'articolo, chiedo, come si fa a capire, quando un olio di oliva extra vergine è veramente GENUINO, cosa si legge nella bottiglia, oltre
che ottenuto a freddo. Uso i succhi bio di vari frutti della Fiorentini Alimentare di Torino, sono validi come prodotti. Grazie ancora.
Marius Lixandru
4 Mar 2014I migliori oli sono quelli con il marchio IGP.
Lucia
24 Giu 2015Gli oli migliori sono quelli che NON compri al supermercato. IGP è uno specchietto per le allodole.
Marius Lixandru
24 Giu 2015Non poteva mancare l'estremismo sull'olio extra vergine di oliva. E anche qui si grida al complotto eh? Se attentamente selezionati alcuni olii che si vendono al supermercato sono di altissima qualità basta solamente saper scegliere. Certamente è anche vero che l'olio extra vergine di oliva più è economico e più c'è qualcosa di strano. Ti assicuro però senza fare nomi che alcuni olii con denominazione IGP sono di altissima qualità più di quanto tu possa credere. E se vogliamo metterla tutta e facessimo dei "Test" allora scopriremo che quello che dico non è una bufala.
Rosanna Veronesi
21 Nov 2014Cosa dire di più sulle olive. Sono loro che ci parlano lasciandoci stupefatti. Le qualità e la cura che sanno elargire non hanno bisogno di commenti. Usare l'olio d'oliva acquisisce grande qualità nella dieta Mediterranea. Grazie OLIVA sei generosa e BELLA
Marta Boschetto
25 Lug 2015Le olive sono importanti per le loro proprieta' e per i loro benefici . . . ma quante ne dobbiamo assumere e soprattutto che tipo di olive si predilige? Grazie in anticipo.
Marius Lixandru
25 Lug 2015Ciao Marta, delle olive si predilige sopratutto l'olio spremuto a freddo. Le olive, generalmente per non risultare "dannose" non devono contenere sale e sopratutto è da evitare la conservazione in "salamoia".
Staccioli Mauro
10 Ott 2015Buonasera ho 280 piante. Vicopisano, monti pisani. Penso che sia una cosa molto difficile controllare la qualità dell'olio solo noi stessi possiamo sapere quanto tempo ci perdiamo e cosa facciamo per l'olio,ma la gente sa cosa vuol dire BIOLOGICO?? Questo anno sono belle e speriamo nella produzione. Saluti Mauro.