10 motivi per non essere vegani

10 motivi per non essere vegani

Questo articolo parla di: Essere vegani fa male Il veganismo fa male No al veganismo No vegan Vegan e vitamina B12 Vegan fa male Vegani e invecchiamento Veganismo pro e contro

Ebbene, essere "vegani" è diventata una moda. In questo articolo cercherò di chiarire perchè io, non diventerò mai vegano. Dieta vegan non significa necessariamente una dieta che non interferisce nella vita degli animali. Infatti, la produzione di mais, fagioli, riso, insalate, bietole ecc, uccide molti animali come per esempio i topi di campagna, le talpe, lumache, quaglie nonché, un interminabile vita nascosta di milioni di insetti. Nonostante sembra la moda degli ultimi anni oltre ad essere "costosa", la dieta vegana è qualcosa che si avvicina ad una "religione".

Parliamoci chiaramente, essere vegani costa! Devo ammettere che un periodo della mia vita anche io sono stato "convinto" che diventare vegano mi avrebbe fatto star bene dopo aver letto quello che dicevano i "vegani". Nonostante tutto, dopo 1 solo anno mi son dovuto ricredere visto che, le mie condizioni di salute iniziarono a peggiorare e la forza e la vitalità che avevo una volta, iniziarono a scomparire.

No vegan

L'essere vegani è una cosa relativa perché i tempi e la società lo permettono, ma quando ci saranno momenti di necessità dove non si potrà scegliere "cosa mangiare" vediamo chi rimarrà veramente vegano a tutti i costi. E' ovvio che in condizioni estreme in caso di sopravvivenza siamo "costretti" a mangiare di tutto solamente per sopravvivere. Chi di voi, se precipita su un isola deserta non va a pescare? Chi di voi vivrà mangiando noci di cocco? Nessuno di voi saprà rispondere solamente perchè non ci si trova realmente difronte al pericolo ma si commenta, dalla propria poltrona di casa.

L'importante è che la visione delle cose e del mondo non prevalga sugli altri, perché quello non si chiama più stile di vita, ma diventa una vera e propria religione con delle proprie crociate e missioni per ottenere e convincere sempre più persone che il proprio "stile di vita" sia quello giusto e corretto. Il veganismo sembra avere anche dei fini economici, perché andare in un negozio vegan e vedere mandorle a 30€ al KG a me sembra una cosa deplorevole. Però c'è chi può permettersi questo stile di vita che sia giusto o sbagliato non lo devo dire io. L'uomo è un "mammifero sociale" molto facile da manipolare con le parole.

Essere vegani fa male

1) Polemici e scontrosi: Prima di tutto, essere vegani "equivale" (salvo alcune rare eccezioni) ad essere polemici e scontrosi. Non so se questa sia la regola ma la maggior parte dei vegani, è "estremista". Molte volte quando mi trovo difronte a discussioni che "proteggono la carne" mi trovo difronte a "vegani" che insultano e augurano il male nel peggiore dei modi. Ad essere sincero, non voglio essere così, non voglio offendere lo stile di vita di qualcun'altro facendo del mio stile di vita una "religione". Non è facile assistere a discussioni di vegani che dicono: (la tua carne è piena di "antibiotici" e "vermi"). Questo significa essere "estremisti" anche perchè, in Italia esistono moltissimi allevamenti naturali dove la carne rispetta i migliori standard qualitativi igienici sanitari.

2) Non si vive fino a 100 anni: Nonostante i vegani credono che esserlo sia sinonimo di lunga vita mi dispiace "deluderli" ma non è così. Chi di voi non ricorda il famoso film "il miglio verde"? Il grande attore Michael Clarke Duncan morì per un attacco di cuore dopo i suoi primi 3 anni di veganismo a soli 54 anni. (Che sia stata o meno la sua dieta drastica) non si sa, ma essendo Duncan di costituzione "grossa" forse qualche nutriente nella sua dieta è mancata. (Molti forum e blog americani ne parlano) e l'argomento è tanto discusso e infiammato tra vegani e "onnivori". Hom Jay Dinshah presidente dell'American Vegan Society morì per un attacco di cuore dopo la sua conversione da vegetariano a vegano a soli 66 anni.

3) Vegetariani vs Vegani: La scelta migliore è senz'altro essere "vegetariani" ma non "vegani". In moltissimi studi le persone "vegane" hanno riscontrato problemi ai denti, carie,  problemi muscolari, problemi depressivi, ernie, sclerosi e morti improvvise. I problemi sono "regrediti" secondo il Dr. Gian Cursio reintroducendo nella dieta uova e latticini.

4) Vegani si diventa e si invecchia: Una famiglia di 5 membri vegani che hanno consumato frutta e verdura "cruda" per l'85% della loro dieta hanno riscontrato tutti questi sintomi: stanchezza cronica, perdita muscolare, problemi alla tiroide, sensazione di avere sempre il raffreddore, pensieri sparsi, invecchiamento precoce.

5) Perdita delle forze: Moltissime testimonianze facilmente reperibili in rete parlano di "ex vegani" che sono ritornati sulla giusta strada dopo che quest'ultimi, hanno accusato gravi problemi di "deambulazione". Molti dicevano che avevano completamente perso l'uso delle gambe e dei piedi, pian piano reintroducendo "Formaggio" e "Uova" nella loro dieta hanno iniziato a migliorare. Io stesso dopo 1 solo anno di "veganismo" ho iniziato ad avere seri problemi con lo stomaco nonchè perdita di interessi per le mie passioni e continue "Extrasistole". Reintroducendo pian, piano tutti gli alimenti nella mia dieta come il "Parmigiano", uova e carne sono guarito completamente.

6) Frutta e verdura contaminata: Non ci si deve "vantare" di essere vegani e di andar a far spesa al supermercato. La stragrande maggioranza di frutta e verdura che si trova in commercio, è ricca di pesticidi ben oltre la norma. Tutto questo è facilmente documentabile e basta andare a vedere un famoso video delle "iene" intitolato "Quando frutta e verdura possono far male". Al giorno d'oggi, non tutti possono permettersi di avere un piccolo appezzamento di terra dove coltivare frutta e verdura fresca e priva di pesticidi e altri contaminanti. I più fortunati "economicamente parlando" possono comprarsi le mandorle organiche e biologiche a 30 euro al kg. Maggior parte non significa "Tutto" (Esistono anche in questo caso, eccezioni e sul territorio italiano, grandi marche di frutta e verdura hanno qualità di prodotti da far invidia al mondo intero).

7) Terreni impoveriti: Oltre alla frutta e alla verdura "Facilmente contaminata" esiste anche il fattore del "terreno impoverito" dove l'intensività ha "tolto" al terreno sostanze nutrienti importanti. Frutta e verdura avranno sempre meno vitamine e minerali.

8) Non siamo nati con integratori: Nonostante i vegani continuano a dire che la vitamina B12 non sia importante ed è facilmente reperibile non è vero. Io stesso, nel mio famoso anno da "vegano", ho consumato alga spirulina ed altre "alghe ed erbe" ma facendo un esame ero in deficienza netta di vitamina B12. Quali sono le proprietà e i benefici della vitamina B12? In questo famoso articolo ne spiego dettagliatamente tutte le qualità.

9) Non ho bisogno di soia: In questo famoso articolo ho spiegato come la soia possa essere pericolosa per la salute.

10) Amo la mia cultura: Nel mio famoso anno da "vegano" sognavo spesso la notte quando mia nonna da piccolo mi preparava il formaggio fresco di mucca ma anche quello di pecora. Erano gli anni che stavo bene e correvo tra i prati e mi arrampicavo sugli alberi di giuggiolo dopo avere mangiato una buona minestra fatta di zampe di gallina.

Conclusione: Queste sono le mie 10 grandi ragioni per non diventare "vegano". Anche le piante possono soffrire, anche altri animali possono vedere il loro "habitat" distrutto dai grandi (eserciti) coltivatori OGM di soia che stanno distruggendo le foreste pur di importare il loro modo di vedere le cose. Le generazioni dei nostri nonni erano le generazioni che io considero d'oro. La nostra è una generazione perduta che dimentica la cultura, dimentica il panino col prosciutto che ha fatto vivere i nostri nonni fino a 100 anni. Attenzione ai giovani facilmente manipolabili. Essere vegani significa avere diete particolari che richiedono l'attenzione medica (Non il fai da te, tanto comunemente diffuso). Non bisogna fare di testa propria ma sempre "consultarsi". Che scelta fai?

Questo articolo ha 27 commenti.

  1. Mio Dio quanta ignoranza che c'è in te. Dove hai comprato la laurea?

    1. Questo è di quello che parlavo al punto numero 1 di questo articolo sui 10 motivi per non essere vegani. Capite che di persone come il buon Sherlock che critica ne troverete molti e per questo, non diventerò mai vegano.

  2. Ciao, io sono vegano secondo me la cosa migliore come dici te è essere vegetariano,io cmq non sono estremista ho una figlia piccola che si alimenta di carne pesce e verdura...quello che penso io è che una scelta di vita è per se stessi quale essa sia.. cmq bell'articolo complimenti..a volte anche io odio i vegani estremisti.

  3. Il fatto è che voi date attenzione solo hai vegani che sono polemici e scontrosi e tendete a ignorare i vegani che parlano con calma. Si puo vedere anche qui nei commenti di questa pagina che hai risposto a sherlock e quasi ignorato daniele. Potrei dirti in centinaia di modi del perchè ai torto marcio, ma vedi.... io ho una vita e non posso starmene qua un'ora a cercare di convincere uno sconosciuto. Mi limito a darti un consiglio: cerca su youtube '' THE CHINA STUDY ''. Il video che troverai è un documentario che ti farà capire la situazione a livello di salute e non di etica. E infine ti scrivo una citazione: Auschwitz inizia quando si guarda a un mattatoio e si pensa: sono soltanto animali.
    (Theodor Adorno)

    1. Ciao Marco, dalla tua grammatica ho subito capito che sei un assiduo consumatore di soia.

    2. Sono capitato per caso, a distanza di molto tempo dalla sua pubblicazione, su questo post e mi sono accorto che fra tanti che dibattono, c'è chi ancora dà credito al CHINA STUDY, sbugiardato talmente tanto in giro per il mondo. Incredibile come ancora oggi venga tirato in ballo. Giusto le Iene potevano affidargli l'autorevolezza che non ha.

  4. Io dubito fortemente tu sia stato vegano: sapresti altrimenti perché i vegani risultano essere così scontrosi! Personalmente cerco sempre di evitare di dirlo per risparmiarmi la solita lezione da nutrizionista che chiunque, appena sente la parola "vegana", cerca di farti.. spesso da persone in sovrappeso, con problemi di colesterolo alto, diabete e che prendono "n" pillole al giorno per curarsi! Nei vari punti del tuo articolo tiri in ballo esempi assurdi senza alcuna fonte (vedi punto 2-4 e 5 - sul punto 2 aggiungo che per equità dovresti portare ad esempio i casi di tutti gli onnivori morti, no?! anche io ho esempi di persone che da malate cronici sono guarite, un servizio è stato fatto pure dalla trasmissione che citi sopra, al punto 6!) e negli altri è chiaro che, se davvero sei stato vegano, lo sei stato ALLA CARLONA senza leggere e documentarti... avresti altrimenti una risposta per ogni caso che citi! Tra l'altro ti contraddici pure, in questo articolo sostieni che è meglio essere vegetariano ma poi scrivi un articolo sul "come eliminare il catarro dai polmoni" trovando, tra le cause principali, proprio i prodotti caseari e le uova! Non citi invece in nessun modo le condizioni in cui sono costretti a vivere milioni di animali, motivo che da solo ti basta a battere tutti i tuoi 10 punti e a farti pensare alternative alla carne.
    Infine, mi aggrego a Marco e ti faccio notare che qui lo scontroso sei tu, leggi le tue di risposte!
    Ps: io ho due figli di 12 anni e a loro lascio libertà di scelta su come nutrirsi perché giustamente le cose imposte non durano a lungo. A me non è mai capitato di tentare di "convertire" nessuno, cosa che mi succede invece nel caso contrario... Essere vegani è una scelta consapevole, non come tu dici una moda o una religione!

    1. Ciao Marzia, come volevasi dimostrare chi è vegano legge tra le "righe". Ti prego, migliora la tua capacità di leggere e di comprendere il testo scritto. Quando parli dell'articolo sul "catarro" dove consiglio di non consumare latticini è perchè una volta che si ha una quantità enorme di "catarro" nel corpo, è meglio evitare tutto quello che può contribuire alla sua formazione. Ricorda che essere vegani è una scelta "consapevole" per te, ma non per me o per altri.

  5. Ciao Marius
    Non ti scrivo in veste di guerrigliera ma nei panni di una comune mortale come te che cerca di capire ciò che mi circonda insieme agli altri comuni mortali in modo costruttivo e quanto possibile pacifico.
    Premetto anche che non seguo una dieta vegana anche se lo sono stata per quasi 3 anni ma personalmente ho trovato dei buchi in alcuni punti del tuo elenco e se mi permetti, avrei delle cose da aggiungere:

    Obiezione al punto 1: sostenere che la carne di allevamento sia piena di antibiotici ( vermi beh..probabile ) non è proprio sinonimo di estremismo in quanto riflette la realtà dei giorni nostri e neanche sinonimo di fantascienza. La produzione di carne riceve una sovra richiesta mondiale e sappiamo ormai tutti che per produrla "sana" e tanta servono antibiotici, ormoni, integratori e via dicendo per far crescere l'animale nel minore tempo possibile e senza malattie a breve termine ( tutto ciò per stare dietro alla grande catena consumistica mondiale). Altro grande neo di queste industrie è il sovraffollamento e le carenti condizioni igieniche che causano stress nell'animale il quale capita che si autolesioni e le cui ferite si infettano nella maggior parte dei casi. Non solo l'autolesione si pensi solo alle galline alle quali staccano il becco perché altrimenti si fanno male tra loro....anche gli animali non sopportano stare "ristretti in prigione"; questo è ciò che avviene negli allevamenti dove gli animali non vengono messi ognuno nella propria gabbia. Peggio ancora quelli in gabbia..

    Inoltre, ho anche una richiesta da farti: mostra quali sono questi allevamenti "naturali" dove trattano bene gli animali e la carne è genuina, metti un link o cita una fonte perché un'affermazione messa così è fine a sé stessa.

    Obiezione al punto 2: chi l’ha detto che non si campa fino a 100 anni? Alcuni centenari sono ancora in vita e ce ne saranno ancora di più nei prossimi anni a quanto sembra:
    Poi allora se è vero che la longevità non esiste che ce l'hanno fatto a fare il “Fertility Day” quest’anno? ( da denuncia verso l’umanità intera tra l’altro ).
    Secondo me è meglio campare in un minimo di benessere, trovando la giusta formula per sé stessi ok ma fare questo capendo almeno cosa si sta facendo. Se vuoi mangiare la carne sappi che se la compri al supermercato non è genuina ed è carne di animali che hanno sofferto ingiustamente. Questa è realtà quotidiana.

    Osservazione personale ai punti 3, 4 e 5: io per adesso sto bene continuando a non mangiare carne ( quindi non tocco carne bovina, suina ed ovina da 3 anni ) devo ammettere che mi piace mangiare il pesce, devo ammettere anche che non mangiando nessun tipo di alimento di origine animale forse qualcosa si accusa; io personalmente come te, accusavo nervosismo ma soprattutto come te avevo poca vitalità. Ora, devo aggiungere che stavo attraversando un periodo critico della mia vita quindi non so bene a cosa associare la causa della mia lieve depressione. Un fenomeno più plausibile di “effetto collaterale da malnutrizione” è stato che ultimamente avevo un po' di artrosi alle articolazioni, mentre adesso che ho reinserito ( con moderazione ) uova e pesce e raramente formaggi e latte non accuso più tutti quegli scricchiolii e fastidi alle ginocchia. E' pur vero che ho cambiato città; qui a Roma c'è molta meno umidità ad esempio di quanta ce ne può essere in una città come Padova ma devo dire che non mi sono mai sentita Wonder Woman neanche quando mangiavo la carne. Sempre meglio pensarle tutte invece di formulare affermazioni affrettate senza una chiara e comprovata conoscenza nell'ambito con cui si entra in contatto; a meno che tu non sia un medico. Pur vero che anche i medici a volte sbagliano o perché non capiscono bene cosa stanno facendo e chi sono o perché non sanno usare bene i loro strumenti ( questo succede spesso quando la gente decide di iscriversi a medicina SOLO perché è uno dei lavori più redditizi).
    Perdonatemi per la parentesi ma lo dovevo dire.

    Osservazioni al punto 6: mi sembra che le grandi marche di frutta e verdura italiane coltivino i prodotti in serra ma non dico altro poiché non ne so molto sull'argomento. Per tutto il resto sono abbastanza d’accordo con quello che hai detto in questo punto. Sì, è vero, essere vegani è costoso e poco sostenibile soprattutto se si lavora o si studia 8 ore al giorno ( non si possono mangiare sempre legumi in scatola ). L’ho sperimentato sulla mia pelle, è impegnativo e quando hai altri 3000 problemi a cui pensare è scocciante mettersi lì a fare i ceci o i fagioli in barattolo – scorta per 3 mesi circa - di cui 7 barattoli buttati perché non mi era riuscito il sottovuoto, tra l’altro. Poi, non posso permettermi la casa con l’orticello ( lo spero in un futuro.. ). Aggiungo l’impossibilità di fare una vita sociale in pace, esci fuori con gli amici e ti trattano come un malato o un alieno e poi i discorsi cadono sempre su quell'argomento; è scocciante! Oltre al fatto che i ristoranti ti propongono le solite cose alle “verdurine” come li chiamano loro e quelli vegani hanno prezzi esorbitanti o ti prendono in giro sulla qualità oppure ancora usano la margarina nei dolci….!!!! - Quindi Marius, su queste cose ci troviamo sulla stessa linea d’onda diciamo.

    Obiezione al punto 7: quando parli di "intensività" mi sembra di capire che la associ alla produzione di frutta e verdura forse dimenticandoti di una grande fetta della torta: gli "allevamenti intensivi"! Sono una delle prime cause di impoverimento terreno e di inquinamento ambientale e non solo gli allevamenti intensivi
    Leggi qui: " Il settore dell'allevamento ha un sostanziale impatto anche nella degradazione del suolo, soprattutto a causa del sovra-sfruttamento dei pascoli: la continua pressione dello zoccolo provoca compattamento del terreno, mentre l'estirpazione della vegetazione effettuata dall'animale per nutrirsi provoca impoverimento della flora."

    Obiezione al punto 8: forse in un futuro non poco lontano (purtroppo) a causa dell’inquinamento e della scarsa fertilità dei terreni capace che ci dovremo nutrire veramente a mò di pillole...se non ci diamo una calmata. In ogni caso esistono persone che assumono gli integratori o che li devono prendere perché gliel’ha prescritto il medico anche quando seguono un regime alimentare che prevede il consumo di tutti i tipi di alimenti ( una mia amica ad es. ).

    Obiezione al punto 9: Noi esseri umani mangiamo poca soia in maniera diretta, meno della metà di quella che serve per nutrire gli animali negli allevamenti intensivi e non. Cito: "Nei Paesi sviluppati i consumatori possono contribuire a contenere la domanda di soia riducendo il proprio consumo di proteine animali (in base alle raccomandazioni nutrizionali sulla salute) e riducendo gli sprechi alimentari."

    Obiezione al punto 10: ami la tua cultura, nulla da obiettare contro ma mi chiedo perché bisogna per forza ergere le zampe di gallina a trofeo ( questo non è un leggere tra le righe ma puro buon senso )

    Ho scritto tutto questo papello perché ritengo che sia meglio confutare qualsiasi argomento divulgando le informazioni almeno un minimo vicine alla realtà.

    1. Salve Federica, ovviamente non sono d'accordo con te in nessuna tua obiezione. Dire che le tue informazioni sono un minimo vicine alla realtà è una parodia.
      1) La tua obiezione numero 1 ovviamente è estremista esistono migliaia di aziende "oneste" dove si lavora senza innumerevoli porcherie. Ora, visto che hai guardato su youtube qualche video sulle aziende poco oneste non può essere la realtà per tutti.
      2) La tua realtà quotidiana non la mia realtà quotidiana. Vuoi dire che la gallina della nonna dove vive in condizioni igienico-sanitarie pessime ha una qualità superiore della gallina al supermercato solamente perchè quest'ultima, viene venduta al supermercato? Ma quanta soia hai mangiato oggi per dire una fesseria del genere? Ovviamente la gallina per essere venduta al supermercato deve essere pulita, lavata spennata ed avere un aspetto sano senza possibili parassiti o possibili malattie. Lo sai che in campagna se una gallina sta male uno la mette in pentola?
      3) Te non ti senti wonder woman quando mangi la carne? Io mi sento superman quando la mangio. E' ovvio che due corpi umani non sono identici e proprio per questo, non hanno bisogno dei stessi nutrienti e quello che fa bene a me potrebbe far male a te.
      4) Alberi in serra? Quanti film di fantascienza hai visto?
      5) La storia dello zoccolo e del compattamento del terreno sulla terra è la cosa più stupida che abbia mai sentito quest'anno. Per non parlare dei grandi trattori che raccolgono la tua soia, per-favore usiamo un minimo di intelligenza.
      6) Tutti pensiamo ad un futuro "migliore" e pulito e sei qui a parlare del futuro inquinato, la soia proprio ci fa cadere in depressione. Ma cosa puoi saperne tu, di come sarà questo pianeta da adesso a 100 anni.
      7) Le zampe di gallina sono una delizia, non toccare le mie zampette di gallina nel brodo!

  6. La cosa più divertente è che hai il coraggio di criticare la grammatica di chi ti scrive. Ahahahah.... Ci sono mille orrori nel tuo testo! "Nonostante i vegani credono" (punto 2) è solo un esempio. Ce ne sono innumerevoli altri, ma ho di meglio da fare. Addio.

    1. Esatto, è l'ora della tua SOIA!

  7. Non diventerai mai vegano? Quindi? Gli altri dovrebbero seguire il tuo consiglio? O magari dall'alto della tua cultura credi che la nostra evoluzione ci abbia portato ad acquistare pezzi di Animali invaschettati e ben disposti in un frigorifero?

    Ti vedo a cacciare la notte nei boschi con solo l'uso delle mani!

    Cari saluti...e poveri noi se queste sono le scuse per non mangiare carne.

    1. Salve gentilissimo Roberto, perchè mai siamo considerati la specie homo Sapiens Sapiens? Non la sai la risposta? Non abbiamo bisogno di andare a cacciare di notte nei boschi perchè siamo dotati di "intelligenza". Quasi la totalità del nostro "cervello" è fatto di grassi. Se lei continua a mangiare "carote" il cervello inizierà a perdere colpi. Ora mi dirà..le noci le noci le noci sono ricche di grassi per il nostro cervello ed io le dirò che le noci non sono "sufficienti" per dare nutrimento "totale" al cervello. La nostra evoluzione ci ha portato e continuerà a portarci cibo in "scatola" privo di ogni contaminazione. Il futuro lo vedo più roseo rispetto ai "vegani" che devono utilizzare varie vitamine "commerciali" per avere quello che le persone "normali" già hanno. Cari saluti.. e ricordate meno soia aiuta!

  8. Trovo il tuo articolo IRRISPETTOSO degli altri.
    Impara che prima di essere vegani o vegetariani siamo esseri umani.
    Essere vegani significa sostenere una ragione etica, per esempio come me: il maltrattamento degli animali negli allevamenti, o il loro sfruttamento per la produzione di uova, latte, etc...

    Non mi nutro quasi mai di soia, le uniche volte sono quando condisco il sushi (vegan) ed è biologica.

    Essere vegani significa essere consapevoli del fatto che l' 80 % dell'inquinamento (causa del riscaldamento globale) proviene dall'enorme sfruttamento del suolo. Penso tu sappia che 4/10 unità di acqua vanno ad alimentare gli allevamenti intensivi; penso anche che tu sappia che nell'88% dei paesi orientali dove viene prodotto cibo per gli allevamenti in occidente la gente non ha cibo e soffre di malnutrizione.
    Io sono vegano da 2 anni. Non soffro di alcuna carenza perché seguo una dieta bilanciata. Sto benissimo e non mi ammalo praticamente mai.
    Inoltre é stato accertato di recente che chi segue una dieta vegana o vegetariana ha meno possibilità di ammalarsi o di sviluppare patologie. I più grandi dottori, come il Dottor Franco Berrino consigliano dieta vegana alle persone malate di tumore, specialmente tumore al seno.

    1. Salve gentilissimo "Anomino" hehehe. Cosa dire? Buon per te che hai scelto una dieta vegana e dici che in 2 anni non ti sei mai ammalato. Veramente buon per te, nemmeno io che mangio carne con cadenza giornaliera non mi sono ammalato. Continuo a sostenere che la maggior parte di frutta e verdura che si trovano nei supermercati siano piene di pesticidi, insetticidi e quant'altro che invece di far bene, fa molto male. Ricordiamoci che si una dieta basata su frutta e verdura in alcuni casi può aiutare ma questa deve essere priva di sostanze dannose e se vuoi questo devi avere il portafoglio 'grosso' oppure alimentarti dal tuo orto. Nonostante ciò, non ci sono garanzie che con questa dieta si arrivi a superare i 100 anni di età visto che, la genetica continua ad essere il fattore 'principale' di malattie e morti premature. Scagli la prima pietra chi è senza peccato. Esseri umani o no non ci da garanzie di 'differenza' da altri mammiferi. Il fatto che siamo più intelligenti non vuol dire che siamo diversi da altri mammiferi. Siamo aggressivi come leoni e fedeli come dei cani, ma nemmeno questo ci da la garanzia che tutti noi siamo identici e rispettosi. Nemmeno il 'vegano' rispetta altre forme di vita, nonostante lui creda di si. Fa solamente differenza pesando le vite e facendo una gerarchia su quale merita di vivere rispetto ad un altra. Essere irrispettosi significa credere di essere migliore di altri, solamente guardando una persona mangiare storcendo il naso se quest'ultima, mangia carne.

  9. Vorrei solamente dire una cosa, siamo nati onnivori i nostri genitori ci hanno tirato su con soia e alghe di spirulina? Li trovo una massa di estremisti fanatici e arroganti, sono stato con una vegana è praticamente impossibile far crescere dei bambini con un'alimentazione prettamente vegana o vegetariana trovo una linea di follia nelle loro menti mi dispiace.

  10. Premetto di non essere vegana.
    Marius, metto in dubbio che tu sia veramente stato vegano per un anno dal momento che da quello che scrivi e come ti esprimi sembra quasi tu provi odio in confronti dei vegani; in un anno avrai sicuramente appreso il senso del veganismo (sempre che tu sia effettivamente stato vegano).
    Andrò a punti.
    - Di estremisti ce n'è da entrambe le parti e non si può sempre generalizzare.
    - Riguardo al problema dello sfruttamento del suolo non si può dire nulla a favore, purtroppo c'è e la causa maggiore è legata all'allevamento intensivo/coltivazioni estensive. La maggior parte dei prodotti del supermercato derivano da procedimenti o trattamenti industrializzati e quindi potenzialmente inquinanti (dalla carne, alla verdura, ai detersivi ).
    Chi è vegano normalmente si ritiene anche ambientalista (non voglio generalizzare ma molte persone vegane che conosco lo sono e correggetemi se sbaglio). Sorrido quando li vedo al supermercato a comprare i prodotti sopracitati; alla faccia dell'essere ambientalista, i veri ambientalisti non entrano nemmeno nel supermercato! Almeno dite: sono vegano, non ambientalista (e dico ancora che non voglio generalizzare).
    Solo una minoranza dei vegani va in negozi appositi "vegani" dove trova il cibo, il vestiario e prodotti pulizia casa tutti ottenuti senza procedimenti inquinanti. Talvolta mi capita di andare a prendere della frutta in quei negozi; buona qualità, km 0 quasi sempre assicurato (anche per le banane), però prezzi alti.
    - Marius scrive che per le coltivazioni vengono usati pesticidi e altre sostanze. Beh, dipende da che tipo di coltivazione. Per frutta e verdura destinate a grandi aziende è "sì" con la S maiuscola. Vengono usati ormoni vegetali come l'etilene che servono per completare la maturazione una volta che il frutto è stato colto dalla pianta. Se non venissero usati la produzione non avrebbe lo stesso ritmo e i banchi al supermercato sarebbero vuoti (triste realtà). Chiaro è che le sostanze sono nocive a chi le ingerisce a lungo andare.
    Tuttavia ci sono anche i coltivatori che non si affiliano alle grandi aziende e in questo caso c'è un'attenzione maggiore verso la qualità e i metodi utilizzati, anche se è inevitabile spruzzare dell'insetticida (mi dispiace per i vegani).
    La stessa cosa vale per allevamenti di carne avicola o bovina che sia. La qualità dipende e varia.
    Quindi accuse legate alla qualità del prodotto da entrambe le parti lasciano il tempo che trovano.

    Rispetto l'etica vegana e i vegani; quelli veri, ossia quelli che rispettano l'ambiente fino in fondo (non basta solo essere contrari al maltrattamento sugli animali e non mangiare carne e derivati animali). Il dibattito può essere interessante, basta essere pacifici da entrambe parti.
    Scusate per l'italiano un po' così ma sono olandese.

    Marius non accusare anche me di avere mangiato soia, non l'ho mai provata in vita mia :)

    P.s per i vegani:
    Come fermate un'infestazione di insetti o formiche in casa senza usare insetticidi??

    1. Salve gentilissima Elline L. Non provo odio nei confronti di chi è vegano e mi dispiace che lei metta in dubbio il mio anno da vegano dove sono quasi arrivato a diventare anoressico. Ad ogni modo, molto interessanti i suoi punti di vista. Conosco moltissimi ex vegani che sono ritornati sulla "giusta" strada. La maggior parte di loro ha iniziato a soffrire di forte depressione e la vita non dava più stimoli. Proprio per questo motivo, credo che la mancanza di grandi quantità di proteine e vitamine del gruppo B possa essere la causa scatenante di depressione e stati ansiosi.

  11. Come disse Shakespeare "la carne fa bene, io la mangio".

  12. I soliti luoghi comuni, mi chiedo che gente conosci per dire che sono tutti polemici e scontrosi (anche se ciò non toglie che ci sono gli estremisti, come in ogni "campo").
    Premetto che seguo una dieta vegetariana tendente a quella vegana e per quanto mi riguarda se una persona mi fa domande serie sull'argomento rispondo volentieri, ma se qualcuno parla a "mò" di sfottò, beh siamo tutti esseri umani quindi :). Inoltre, ho sempre fatto sport (a livello amatoriale) alternando calcetto, bici e palestra che purtroppo ho temporaneamente interrotto per un'ernia recidiva al disco, avuta la prima volta 10 anni fa quando ancora seguivo una dieta onnivora. Ad oggi, sono 3 anni che ho cambiato alimentazione e non ho avuto effetti collaterali, tranne il fatto che devi perdere più tempo a cercare e preparare il cibo.
    Inoltre nessuno vieta a nessuno di mangiare carne, pesce o quello che uno vuole, ma vi consiglio di visionare qualche video giusto per farvi un'idea sui macelli.

    1. Salve gentilissimo Joe, purtroppo non è affatto piacevole quello che succede agli animali. Viviamo in un mondo triste dove purtroppo e dico purtroppo non siamo noi a dettare le regole. Nonostante questo io mangio molta carne. Mi sento bene ogni volta che mangio carne e mi sento pieno di energia. Questo non succede se mangio frutta, verdura, pasta, cereali. Mi sento sempre stanco e non in perfetta forma fisica. Quando mangio carne di pollo, maiale, anatra, vitello etc, mi sento molto bene. Ovviamente, non sopporto l'idea nella mia testa che questi animali vengono "sacrificati" per essere portati sul mio piatto ma ti assicuro che vedere una persona che sta male "parlo di malattie severe" mangiare cosce di pollo o fegatini e sentirti dire: "E' veramente buono mi sento benissimo" mi riempie il cuore di gioia (Spero che qualcuno di voi con un quoziente d'intelligenza alto capisca quello che voglia dire). Come dici te stesso ti serve più tempo per cercare e preparare il cibo, il tuo ritmo ed il tuo tempo è senz'altro diverso dal mio e da quello di moltissime altre persone così come il tuo stile di vita, la tua posizione economica etc. Dunque, in parole povere ad ognuno il suo cibo con i pro e i contro che non si vedono certamente in 3 anni ma ti assicuro che per esperienza personale le persone "vegan" invecchiano prima. La dieta vegana non assolutamente può essere considerata una dieta "sana". Domani sera sarà pubblicato il mio articolo su perché frutta e verdura fanno male. Alla prossima Joe!

  13. Ciao ecco queste sono le risposte che mi piacciono, senza sfottò e con pareri personali sensati.
    Capisco indubbiamente che ognuno ha i suoi ritmi come dici te e magari non hai ne tempo ne voglia per "sbatterti" a preparare determinate cose (farsi una fettina ai ferri richiede pochissimo tempo ad esempio), ma come si suol dire volere è potere.
    Inoltre appunto il fatto di sentirsi energici o meno mangiando questo o quell'alimento è una cosa del tutto personale, perchè ti ripeto, non avessi questo problema alla schiena (che spero di risolvere presto) ti inviterei volentieri a fare una scampagnata in bici o una partitella a calcetto, levando il fatto che lavoro nel campo della ristorazione, quindi non proprio un lavoro d'ufficio.
    Per quanto mi riguarda continuerò a seguire questa dieta, perchè mi fa sentire bene fisicamente (ho energia almeno quanto avevo prima) e mentalmente (nel mio piccolo fare il meno male possibile a degli esseri senzienti).
    P.s. perdonami ma sfido chiunque però a sentirsi in forma, in salute e pieni di energia dopo aver mangiato un kg di carne ad una braciata e te lo dico in prima persona perchè ne ho fatte tante nella mia vita :D.

    Saluti
    Joe

  14. Io non sono nè vegano nè vegetariano nè mai lo sarò, però non posso fare a meno di osservare che la tua tesi è discussa malissimo e può essere a causa di ignoranza oppure di incapacità di discutere su un piano scientifico. Non citi fonti per la maggior parte delle notizie che riporti. Non porti studi statistici bensì citi singoli esempi e testimonianze, spesso accompagnati da referenze per il soggetto dell'esperienza piuttosto che da referenze di chi ha raccolto la testimonianza. Parli di "frutta e verdura contaminata" come se il loro consumo fosse escluso da chi non è vegano, in questo modo vanifichi ogni possibilità di discutere in termini di "case-control".
    Io ho i miei buoni motivi per non essere mai vegano; non mi sembra che tu possa dire altrettanto.

  15. Come vegetariana condivido tutto quello che c'è scritto. E vorrei aggiungere, il cibo è socialità e convivialità, negarsi certi alimenti senza un vero motivo, tipo un'intolleranza alimentare e fare la guerra a chi lo mangia è assurdo. Anch'io amo tanto la nostra cultura.. i nostri meravigliosi formaggi.

  16. Da paura !!! Che quantità assurda di BAGGIANATE !!! Sono vegan da oltre dieci anni e non voglio fare la disamina a tutte le putta**te scritte nell'articolo perchè veramente NON SERVE !!! Basta solo una cosa io sono vegan per GIUSTIZIA tutto il resto è una conseguenza !!! Un vegan impatta dalle 7 alle 10 volte meno di un onnivoro. Ha una salute migliore. Si sente meglio fisicamente e psicologicamente !!! Tutto il resto sono SCUSE per poter mangiare cose che piacciono peccato che quelle cose SONO ESSERI SENZIENTI !!!

    1. "Un vegan impatta dalle 7 alle 10 volte meno di un onnivoro" perché l'essere umano che cos'è per sua natura se non un onnivoro? Quindi i vegani che cosa sono, erbivori? Eh sì, erbivori; esseri umani erbivori.
      Chi è vegano emette più gas intestinali (si parla di scoregge) di chi non lo è quindi chi lo dice che voi impattate meno degli altri?

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