Siamo da sempre abituati ad avere una sensazione di dolcezza in bocca non appena ci capita il pensiero del miele in mente: sin da piccoli, quasi tutti noi abbiamo amato tutte le varietà del miele, lo abbiamo mangiato a cucchiaiate, spalmato sul pane, in cucina o usato in altri modi ancora. In questo senso, il miele di corbezzolo potrebbe risultare sconvolgente al primo assaggio, essendo che di fatto è nettamente meno dolce rispetto alla maggior parte delle varietà di miele esistenti.
Il corbezzolo è un arbusto, o meglio un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle ericacee; è uno dei componenti più importanti dell’ecosistema della macchia mediterranea, insieme a piante come il mirto e il leccio. Queste varietà vegetali negli ultimi anni hanno subito diversi attacchi vandalici e incendi che ne hanno ridotto fortemente il numero di esemplari, tuttavia si tratta di specie particolarmente robuste.
Il corbezzolo è una pianta che può vivere fino a 500 anni e se sottoposto a una manutenzione regolare può trasformarsi in un rigoglioso albero alto una decina di metri o più. La sua resistenza è dovuta a una grande capacità di adattamento ai climi più svariati: può sopportare terreni aridi, argillosi, venti forti e salmastri e temperature fredde fino a quindici gradi sottozero. Le zone di crescita e coltivazione del corbezzolo per produrre miele comprendono l’intera area mediterranea, comprese svariate regioni italiane del centro e sud; tuttavia, il posto d’onore è riservato alla Sardegna con le più abbondanti produzioni di miele di corbezzolo di qualità elevatissima.
Contrariamente a quanto si possa pensare (presenza di piante in tutta la macchia mediterranea), il miele di corbezzolo è molto ricercato e difficile da trovare in commercio per via delle difficoltà di produzione. Nello specifico, la pianta tende a fiorire molto tardi nell'anno, in un periodo nel quale le condizioni meteorologiche spesso impediscono alle api di svolgere il proprio “lavoro”. Di conseguenza la produzione è spesso ridotta, qualitativamente variabile e in alcune annate non viene prodotto miele.
Questo fenomeno ha contribuito a creare una fama particolare intorno al miele di corbezzolo, che diventa così sempre più pregiato e ricercato tra gli amanti di prodotti naturali. A sua volta, il costo aumenta proporzionalmente: si tratta di uno dei mieli più costosi in assoluto, ammesso che riusciate a trovarlo.
La sua fama, inoltre tende a crearvi intorno un’aura “mistica” in cui il miele viene visto come un elisir dalle proprietà miracolose. In realtà il miele di corbezzolo non è un miele più particolare o con maggiori effetti benefici rispetto ad altre varietà, tuttavia ci sono alcune qualità di esso che possiamo rimarcare: vediamole brevemente. Il prezzo di un prodotto biologico "puro" può arrivare anche a 50 euro al kg.
1) Antisettico naturale: Il miele di corbezzolo, in modo simile ad alcune altre varietà, ha un interessante potere antisettico che è proprio del corbezzolo stesso. L’azione antisettica è mirata particolarmente al sistema urinario, donando effetti positivi in caso di infiammazioni in tali organi del nostro corpo.
2) Azione antibatterica: Spesso il miele di corbezzolo viene consigliato, grazie alle sue caratteristiche di antibatterico, per contrastare il mal di gola. In questi casi è sufficiente assumerne una cucchiaiata con una certa frequenza. Pare che questo miele sia anche un buon alleato nel combattere l’asma.
3) Allevia le infiammazioni intestinali: In caso di infiammazioni intestinali o fenomeni di diarrea, il miele di corbezzolo è un interessante alleato che possiamo utilizzare per tornare alla nostra naturale regolarità. Anche questa proprietà viene garantita da alcuni principi attivi contenuti direttamente nel corbezzolo.
4) Ottimo dolcificante naturale: Alcune persone sostengono che il miele di corbezzolo, con il suo sapore amaro e particolare, possa essere usato per dolcificare comuni bevande al posto dello zucchero classico. Oltre ad essere molto più sano, pare che i sapori si sposino alla perfezione esaltando gli aromi.
Avvertenze: Le persone allergiche ai prodotti dell'alveare dovrebbero fare particolare attenzione quando si tratta di mangiare "miele" e prodotti affini. Coloro che in passato hanno manifestato reazioni allergiche devono obbligatoriamente consultarsi con un allergologo professionista.
Conclusioni: Ho trovato nel miele di corbezzolo "sardo" un ottimo miele che è stato capace di accompagnare in modo piacevole le mie tisane depurative del mattino. Il suo gusto leggermente amarognolo lo rende molto apprezzato e particolare ai sensi dei veri intenditori. E' tu, lo hai mai provato il miele di corbezzolo?