Dipendenza decongestionanti nasali

Dipendenza decongestionanti nasali

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Sempre più spesso milioni di persone al mondo fanno uso di decongestionanti nasali. In Italia abbiamo la Rinazina e il Vicks Sinex ma anche altri prodotti con sostanze diverse ma altrettanto pericolose. Molte persone continuano ad abusare di questi spray nasali per moltissimi anni entrando in un circolo vizioso senza fine. Se ne parla molto poco e si inizia per via di un semplice raffreddore e una semplice rinite allergica. Alcuni si vergognano di dichiararsi "dipendenti" da decongestionanti nasali e comprano lo spray in farmacia nascondendosi da occhi indiscreti.

La dipendenza da decongestionanti nasali è una cosa molto seria e io stesso, ci sono cascato per via di un influenza presa a inizio febbraio 2015. I principi attivi di questi prodotti sono:

Dipendenza decongestionanti nasali

1) Nafazolina
2) Ossimetazolina
3) Fenilefrina
4) Xylometazoline
5) Imidazoline

Il trattamento oltre i tre giorni con questi Spray provocano un "effetto boomerang" denominato Rinite medicamentosa. La rinite medicamentosa è una condizione di rimbalzo della congestione nasale causata da un uso prolungato di decongestionanti topici (Praticamente provoca lo stesso sintomo che "dice" di curare). Come funzionano i decongestionanti nasali? E per cosa vengono utilizzati? Vengono utilizzati per "stappare" immediatamente il naso nell'arco di circa due minuti. Una "spruzzatina" in ogni narice è talmente efficiente da stappare il naso più chiuso che ci sia. Il prodotto a breve termine è molto valido ma a lungo termine, diventa un nemico per il nostro corpo e sopratutto per il nostro naso. Come detto precedentemente io stesso sono stato "vittima" di questi decongestionanti nasali e sopratutto dalla sostanza "nafazolina".

I decongestionati nasali sono dei "vasocostrittori" o "vasopressori" cioè farmaci che hanno la capacità di ridurre la congestione nasale o comunemente parlando "naso chiuso". I vasocostrittori sono sostanze che agiscono in modo da causare una vasocostrizione dei vasi sanguigni e cioè, una diminuzione del lume, ovvero il diametro del vaso sanguigno attraverso cui scorre il sangue.

Decongestionanti nasali

La congestione della mucosa nasale può essere dovuta ad una dilatazione della rete dei vasi sanguigni a livello nasale per via di un raffreddore o una rinite allergica a pollini, acari e muffe. Ciò, è in grado di provocare un aumento della secrezione del muco nonché l'ispessimento della mucosa nasale.

La dipendenza di questi farmaci topici decongestionanti se protratta per più di una settimana, può portare ad una vera e propria sindrome di astinenza con relativi sintomi pericolosi per l'individuo.
Quali sono i sintomi che "IO" ho sviluppato nell'utilizzare oltre tre mesi decongestionati nasali?

1) Effetto boomerang: Il naso chiuso ritornava "miracolosamente" a diventare di cemento armato una volta sospesa la sua assunzione. L'effetto durava sempre meno passando dalle 8 ore alle 2 ore.
2) Fotosensibilità: Ho sviluppato una modesta fotosensibilità alla luce dall'utilizzo costante del prodotto. Difficoltà visiva a passare da un ambiente buio ad un ambiente illuminato.
3) Agitazione, paura e ansia: Terminato l'effetto del decongestionante nasale, ho avuto un agitazione tale da provocarmi anche tremori. Nell'utilizzare per molti mesi si è creata in me una certa "paura". Se disgraziatamente non avevo disponibile la mia "amata" boccetta o nei peggiori dei casi la boccetta spray stava finendo e la farmacia di turno era chiusa, entravo in panico totale e avevo paura di rimanere soffocato. Una mattina mi svegliai con il naso chiuso passate le 6 ore di effetto del medicinale. Subito dopo, ho spruzzato in ogni narice il mio decongestionante. Nel minuto precedente alla liberazione del mio naso, ho avuto un "attacco di panico" con relativi tremori per paura di "soffocare" e di non respirare bene con la bocca. Una volta che il naso è tornato libero, l'attacco di panico scomparì miracolosamente. La dipendenza si manifesta in modo "brusco" in caso di mancanza del prodotto il naso si chiude totalmente e se "sfortunatamente" siamo in auto, possiamo avere un attacco di panico per la paura costante di soffocamento.
4) Raucedine e gola secca: Il decongestionante mi ha provocato gola secca e raucedine per molti mesi. Questo perchè? Molte volte il prodotto spruzzato nella narice mi ritornava direttamente in gola e mi costringeva ad "ingoiare" una minima parte di medicinale. Alla lunga ho avuto problemi di raucedine e gola molto secca con sensazione di corpo estraneo alcune volte si e altre no.

Leggo spesso che tali "farmaci" vanno assunti con criterio. Sono dell'opinione che tali farmaci andrebbero completamente "banditi" dal banco farmaceutico per gli enormi effetti collaterali a breve e lungo termine che essi possono portare in un individuo che prima era sano e dopo il suo utilizzo diventa "malato". Nessun altro farmaco prima d'ora mi aveva mai causato tutti questi effetti indesiderati. L'unico effetto collaterale che non ho sviluppato è stata la pressione alta, dato che questi decongestionanti la fanno salire "suppongo" nelle persone predisposte o già con problemi "pressori" rilevanti. Rimango dell'idea che non esiste un utilizzo "sicuro" per tre o sette giorni come viene spesso dichiarato. Nel 99,9% dei casi si instaura l'effetto boomerang descritto qualche riga sopra.

Fortunatamente per me le cose stanno andando meglio grazie alla grandissima forza di volontà che ho nel guarire dalla condizione di "rinite medicamentosa". Qui di seguito la terapia "disintossicante" che ha funzionato su di me nonostante le notti insonni durante la prima settimana notturna di sofferenza:

1) Integratore multivitaminico: (Dico la marca non per pubblicità ma perchè il prodotto è ottimo, ho utilizzato il Supradyn Energy effervescente venduto a quanto pare nei paesi dell'est europeo e cioè in Romania. Elevata quantità di vitamine del gruppo B 300% RDA. Ottima dose di vitamina A utilissima pe riparare le mucose danneggiate e ottima dose del minerale zinco utilissimo per rafforzare il sistema immunitario e non meno importante il coenzima Q10.
2) Tisane alle erbe: Ogni notte prima di dormire ho utilizzato tisane alle erbe dalla menta alla melissa. Ho utilizzato tisane a base di molte erbe facilmente reperibili in ogni supermercato ho utilizzato la prima settimana molto Rooibos.
3) Idratazione: Ho bevuto moltissima acqua durante tutta la giornata. Da evitare assolutamente bibite contenenti caffeina.
4) Zenzero e curcuma in polvere: Non sono mai mancati nei miei piatti nei 10 giorni di disintossicazione. Zenzero e Curcuma hanno potentissimi effetti antiinfiammatori e con criterio sono stati "aggiunti" ad ogni mia pietanza "passata".
5) Passare il cibo: Quando si ha naso chiuso difficilmente riusciremo a mangiare e respirare contemporaneamente con la bocca dunque, vi consiglio di passare il cibo dentro un "blender". Il cibo diventa pastoso e dal sapore non troppo genuino ma vi posso assicurare che sarete "nutriti" e la deglutizione sarà molto più facile.
6) Caramelle miele, limone e propolis: Ho utilizzato caramelle al miele, limone e propolis per evitare l'effetto della gola secca per la continua sollecitazione della bocca nella respirazione.
7) Forza di volontà: La forza di volontà gioca un ruolo fondamentale. Quando avevo il naso particolarmente chiuso la notte prima di dormire ascoltavo le mie canzoni preferite cosi che, il mio stato d'animo e la forza di volontà nel guarire si moltiplicassero. Ho pensato spesso a tutte le persone che amavo, al mio cane alla mia famiglia e sapevo che se io non stavo bene, in qualche modo potevo ferirle, dunque, l'amore per loro mi ha dato la forza di uscire dalla dipendenza e cercare la via della guarigione.

Nel giro di circa 10 giorni la mucosa del mio naso è ritornata alla normalità e le sue funzioni idem e posso dirmi fortunato.

Conclusione: Non so se sia una mossa commerciale il fatto che la "rinazina" abbia il tubicino di plastica corto e molto del prodotto rimane nella boccetta senza poter essere utilizzato. Quando dico "mossa commerciale" intendo dire la paura che invade la persona quando si ritrova la dose nella boccetta e non può utilizzarla (dipendenza da me sviluppata descritta nel punto 3 qui sopra). Soluzione scontata = comprare un altra boccetta ripetendo e rientrando nel circolo vizioso. Il mio non è un attacco all'azienda farmaceutica, perchè il prodotto fa proprio quello che dichiara e cioè, liberare il naso in modo molto rapido ed efficiente. Il problema e che il prodotto in "me" ha creato dipendenza dopo due giorni di utilizzo dichiarato "sicuro". Leggendo in rete, in italiano, in tedesco, in inglese vedo che molti "pazienti" si lamentano della dipendenza da decongestionanti che sempre secondo il mio parere, andrebbero banditi. Capisco benissimo ogni lettore che verrà qui e si lamenterà e soffrirà perché non riesce a mangiare con la bocca e respirare contemporaneamente, lo so è dura ma possiamo farcela con tantissima forza di volontà credendo l'un nell'altro e imparando dalle nostre esperienze positive e negative. Per tutti quelli che cercheranno o vorranno utilizzare decongestionanti nasali vi consiglio di fare due calcoli tra benefici immediati e danni a lungo termine.

Questo articolo ha 44 commenti.

  1. Concordo pienamente con quanto su scritto. Io ho fatto uso di vasocostrittori per circa tre anni e per uscirne ce n'è voluta di forza di volontà. La cartilagine che divide le narici si è assottigliata, così pure la faringe ed in aggiunta mi sono ritrovato ad avere problemi di prostatite. I vasocostrittori sono utili ma pericolosissimi perché e' facile cadere preda della dipendenza. Meglio resistere per qualche giorno, in caso di raffreddore senza usare niente.

    1. Possibile che dopo averlo usato x anni, l'aver smesso di assumere spray nasale da un paio o più di settimane mi porti secchezza alla bocca difficoltà a deglutire, ansia e panico ritornati molto potenti?

    2. Prendo micardis 80mg compresse, congescor 5mg e inegy 10/20 oltre i "medicinali normali" quando ho tosse, raffreddore, x anni decongestionante nasale tutti i giorni, è normale avere panico, ansia, secchezza bocca, quando tiro col naso nn riesco a deglutire sempre fino allo stremo della gola per il movimento di deglutire sembra che la saliva rimanga fra la lingua e l'esofago...

  2. Grazie per la informazione. Metterò in pratica tutti i tuoi consigli. Sono caduto nella dipendenza e voglio uscirne. Non capisco come possono vendere una cosa che alla fine ti faccia tanto male. Ieri ho buttato tutti gli inalatori. Non ho dormito e ho avuto un po di panico. Leggere il tuo articolo mi ha aiutato a prenderne una decisione. Non voglio dipendere di questi farmaci. Forza di volontà e pazienza. Grazie di nuovo. Omar.

    1. Confermo praticamente tutto. Per alcuni mesi ho provato la stessa dipendenza... come ho risolto?
      -comprando Rinazina acquamarina, senza farmaco in questione
      -cerotti nasali Respira bene senza farmaci

      Si può tornare a respirare e ve lo dice una che ha da sempre il setto nasale deviato.
      Dai, uscitene.

  3. Il problema è il panico. Andare a dormire e non respirare, si cerca di resistere per tre ore e poi pur di far cessare il panico e l'ansia da soffocamento si cede all'ennesima dose di spray. L'articolo è stato utile. Tutto quello che posso fare ora è munirmi di volontà per uscire da questa situazione che va avanti da 5 mesi.

    1. Se funziona, questa è un ottima dritta !
      Domani corro in farmacia. Per stanotte posso permettermi un altra spruzzata. Grazie

  4. Io li uso molto quando prendo il raffreddore, siccome sin da piccola difficilmente sfoga e mi ritrovo tappata e con mal di testa. Anzi, facendo il corriere senza sarebbe tragica. Ma come li prendo a buone dosi quando ho il raffreddore cosi' li smetto quando passa, ma guai se non li avessi proprio per gli impegni di vita che ho. Non posso permettermi di non dormire o non respirare ma più' di tanti effetti non mi hanno fatto, anzi, risolvono il malessere che ho da sempre.

    1. Ciao Lory, se non ti hanno fatto più di tanti effetti come mai ne sei diventata così tanto dipendente?

  5. Spero tanto che la mia compagna possa leggere il tuo articolo e provi con la sua volontà di farcela. E già dipendente dal farmaco Rinazina da circa tre anni. Grazie del tuo consiglio.

  6. Anche io sono caduto nel tunnel della Xilometazolina dormo col naso libero per tutta la notte per poi ricominciare il giorno seguente.

  7. La mia fidanzata ne stava abusando un pò troppo, lo metteva 10 volte al giorno. Le ho letto l'articolo e ha smesso di usarlo. Io lo uso quando ho il raffreddore, ma faccio in modo da utilizzarlo al massimo due volte al giorno. Lo metto in genere verso le 23, facendomi durare l'effetto fino alle 8 ore. Poi resto con il naso chiuso per quasi mezza giornata, fino alle 15. Lo uso facendo finire l'effetto verso le 23. Quindi il mio consiglio è di usarlo meno della dose massima. Quindi 2 volte al giorno.

  8. Che esagerato gli attacchi di panico sono un' altra cosa e comunque se assunti come si deve sono farmaci che aiutano moltissimo... tutti i tuoi problemi io non li ho mai percepiti magari sei sensibile a questi farmaci ma mi sembra un problema tuo.

    1. Salve gentilissima Ellen, posso confermarti che gli attacchi di panico possono sopraggiungere quando si ha la sensazione di morte "imminente" o la sensazione di soffocamento come nel nostro caso, soffocare per il naso chiuso. Come ho scritto nell'articolo, io stesso dico che il farmaco fa quello che dice e cioè, liberare il naso. Il problema arriva quando arriva la "dipendenza". Sarei curioso di sapere da quando tempo lei utilizza decongestionanti nasali.

  9. Buongiorno a tutti ho iniziato ad usare lo spray tre settimane fa, mattina e sera, per poter riposare meglio (con il naso chiuso non si dorme bene...) e rendere al lavoro il giorno seguente.... Ultimamente costatavo che avevo il naso chiuso molto più spesso rispetto a quando ho iniziato e la prima cosa alla quale penso prima di andare a dormire e quando mi alzo è "una spruzzata di spray" per tornare a respirare poiché specialmente al mattino, ho il naso fortemente ostruito. Cosi mi sono detta "sto diventando dipendente" ma sarà possibile? E ho letto l'articolo che per quanto mi riguarda mi conferma le mie paure.... Grazie mille a tutti. Vado a rimettere lo spray nell'armadio dei farmaci e se non dovesse bastare finirà nell'indifferenziata.

    1. Salve gentilissima Sylvie, il mio consiglio in questo caso è si tenerlo nell'armadio dei farmaci..ma la tentazione sarà grande. Per ingannare il cervello è bene usare uno spray naturale con soluzione salina per far si che quest'ultimo, si confonda. Piano piano, già dopo 10 giorni si dovrebbero avere dei miglioramenti. Ad ogni modo, ora come ora le mucose del naso sono rimaste senz'altro "infiammate" se si è utilizzato lo spray per moltissimo tempo. La guarigione arriva ma non prima dei 10 giorni. Ti ringrazio della tua testimonianza.

  10. Credo che tutto, in maniera esagerata, faccia male comprese le vitamine che pubblicizzi. Ho sempre usato spray nei pochi giorni di sintomi di naso chiuso e non ne ho mai sentito un bisogno con sintomi da astinenza, così come il 90% di chi lo usa. Ma non tutti siamo uguali e chi ha problemi come te è solo per una carenza fisica e mentale al prodotto. Buona serata

    1. Salve Fabrizio, non "pubblicizzo" vitamine ma parlo di esperienze personale e le vitamine come ben si sa, sono capaci di apportare numerosi benefici al nostro organismo anche quando si hanno le mucose infiammate. Ti sei risposto da solo quando hai detto "ho sempre usato spray". Anche l'uso continuativo 4 giorni oggi, 4 giorni tra un mese e così via alla lunga possono portare a dei problemi, quello che preoccupa di più sono gli effetti collaterali nel tempo. Le tue statistiche che parlano del 90% sono quello che credi te ma non un dato di fatto. Impara l'educazione, buona serata!

  11. Credo di non aver insultatori nessuno e di non essere stato maleducato. Quando citi parole dette da altri descrivi tutto il contesto perché il mio uso degli spray avviene nei giorni di sintomi da raffreddore che posso essere ogni sei mesi o una volta in inverno. Ti faccio i miei complemento solo per aver postato il mio parere, pensavo non lo facessi Bravo

    1. Salve Fabrizio, vado subito off topic prima di chiudere l'argomento. Le tue parole dette in quel modo possono essere interpretate male. Il fatto che io pubblicizzi vitamine non esiste, visto che questo blog non ha mai venduto e pubblicizzato assolutamente nulla. Si parla delle mie esperienze personali. Quando affermi che le persone hanno una carenza "mentale" al prodotto significa offendere deliberatamente. Se non era tua intenzione offendere discorso chiuso. In questo articolo come nella stragrande maggioranza, si parlano delle mie esperienze personali con determinati medicinali. I spray nasali usati deliberatamente fanno proprio quello che dicono "liberano" il naso ma non significa che fanno bene, per esempio il mio medico me li ha sempre sconsigliati per ovvi motivi. Ad ogni modo, ogni organismo reagisce meglio o peggio ad un determinato medicinale e quello che fa bene a me può far male a te. Buona giornata!

  12. Assumo decongestionanti nasali da venti anni, ma solo quando mi servono (in determinate stagioni non proprio di rado...). Ho sviluppato alcune volte delle piccole dipendenze, poi rientrate in tempo, in quanto so quanto possono fare male. Siamo tutti diversi, quindi ci sta che a qualcuno instaurino una dipendenza più veloce e la loro mancanza possa arrivare a provocare attacchi di panico, o comunque ansia. Non li bandirei, mi hanno fatta dormire e quindi recuperare un sacco di volte durante i miei terribili raffreddori, ma vanno usati con TANTA attenzione e cautela. Meglio andare da un otorinolaringoiatra e cercare di individuare le cause dei disturbi di cui si soffre, in questo modo la cura sarà diversa, più precisa e più sicura. I decongestionanti sono una misura di emergenza di cui non bisogna abusare.

    1. Grazie della sua testimonianza Paola perfettamente d'accordo con lei quando afferma che sono una misura di emergenza, in effetti, aiutano anche a dormire quando si ha il naso di cemento armato ma è sempre bene non abusarne.

  13. Lei con il suo articolo mi ha salvata! Premetto che in 35 non mi è mai successa una cosa del genere con nessun altro farmaco. Raffreddore invernale: l'unico in tutta la stagione, acquisto Rinazina e per magia il naso che mi sembrava tappato al massimo si libera per tutta la notte, il giorno dopo l'ho spruzzato altre tre quattro volte al massimo, il naso era come calcificato! Esattamente come ha descritto lei e la gola secca. Allora ho deciso di chiamare qualche amico dottore e di leggere su internet e sono incappata nel suo articolo. Quello che mi stava succedendo era quello che lei descriveva dopo soli due giorni di utilizzo! Una cosa mai capitata prima! Ho deciso dopo una (per fortuna solo una) nottata sveglia di buttare il farmaco e il mio naso la mattina seguente era perfetto!! A parte il suo articolo tutti i miei amici dottori me lo hanno fortemente sconsigliato!

    1. La ringrazio per la sua testimonianza carissima Antonella, sono felice che dopo aver smesso di utilizzare il prodotto si è subito sentita meglio. Come dico sempre alcune persone più di altre possono avere reazioni forti ad alcuni farmaci al di là dei benefici che essi possono avere per trattare il sintomo principale.

  14. Sono circa 12 anni che uso questi medicamenti. Ho iniziato con la rinazina e ormai sono anni che utilizzo l’actifed in quanto è quello che mi dura più a lungo... mi piacerebbe smettere ma so di non aver la forza di volontà di farlo realmente. La paura della mancanza d’aria mi uccide, e’ una sensazione terribile! Quando sono all'esterno lo uso relativamente poco e ho notato una grande diminuzione nei paesi di mare, forse grazie alla salsedine. Se dovessi mai riuscire a smettere, vi metterò un aggiornamento. Ciao.

    1. Salve gentilissima Federica hai provato a parlarne con il medico? Un'ottima soluzione potrebbe essere l'uso dell'aerosol.

  15. Ciao a Tutti.
    Sono bloccato a letto da tre mesi da una malattia alla colonna e nelle ultime tre settimane ho sviluppato una forte infiammazione delle mucose. L'articolo ed i vari commenti mi sono stati molto utili a capire il perché in parallelo ho iniziato ad avere la sera tardi attacchi di panico mentre cerco di addormentarmi. È dovuto a quel senso di soffocamento terribile. I primi dieci giorni ho usato anche io lo spray assassino ma ora che mi sono imposto di smettere il panico è aumentato perché al senso di soffocamento nel mio caso si aggiunge l'ansia data dalla consapevolezza di non potermi alzare. Terribile vi assicuro. Terrò duro pensando a mia figlia che ha bisogno di un papà sano e lucido.
    Grazie

  16. Forse prima ho sbagliato nel dv ho scritto i miei commenti, prendo micardis 80mg congescor 5mg e inegy 10/20 oltre i farmaci all'occorrenza come antinfiammatori o antibiotici, maalox ma lo spray nasale da anni più volte al giorno. È normale che nn usando più lo spray nasale da oltre 2 settimane possa soffrire di panico e ansia in maniera forte? Ansia e panico curate all'epoca che si ripresentavano solo ai cambi di stagione, possibile che mi ritrovo con attacchi di bocca secca, tosse, quando tiro su col naso nn riesco a deglutire, sn anche fumatore e per stress ultimamente fumo di più ...

    1. Salve gentilissimo Michele, i commenti vengono approvati dopo la lettura. Che i decongestionanti nasali possano provocare oltre alla dipendenza anche panico ed ansia è risaputo dalle testimonianze di molte persone che ne hanno sperimentato gli effetti collaterali. Per quanto riguarda la bocca secca, tosse etc. cerchi prima di tutto di smettere di fumare perchè molti problemi respiratori, tosse, bocca secca etc. sono da imputarsi anche al fumo. Lo spray nasale ha detto di usarlo da "anni" più volte al giorno, non voglio entrare nel dettaglio ma è un pericolo per il cuore ed innalza la pressione e la pressione alta, automaticamente fa aumentare attacchi di panico, ansia, difficoltà nella deglutizione, bocca secca etc. Insomma, per renderla breve, torni ad un regime di vita "sano". Smetta di fumare, beva acqua, diminuisca i caffè, inizi a mangiare sano e soprattutto, parli con il suo medico curante per quanto riguarda un integrazione di vitamine del gruppo B e magnesio.

  17. Rieccomi, pensavo che dopo i 10, 15 giorni sarei stato meglio, bene, il benessere è durato qualche giorno, è da 3 giorni i sintomi di ansia panico, vomito di saliva bocca e gola secca, si sono ripresentati cn crisi anche più forti, è vero che ho solo bevuto più acqua ma le crisi, nn solo più forti ma anche più frequenti. È da un mese che nn assumo più lo spray nasale ...

  18. Salve, anche io ho lo stesso problema. Da quasi due anni uso lo spray nasale; iniziai per via di un raffreddore con la rinazina, poi cambiai e iniziai ad usare il vicks. Dopo mesi riuscii a liberarmi dello spray; dopo circa un mese ripresi a causa di un altro forte raffreddore e da lì non sono più riuscita a smettere! Adesso sto riprovando a smettere ma ho il sonno molto agitato, inoltre mi sveglio sempre verso le 4.30 perché non riesco a respirare e di solito, quando succede, prendo immediatamente lo spray e mi riaddormento subito! Ieri ero davanti ad una farmacia e non è stato facile resistere alla tentazione di ricomprare lo spray. Sono anch'io del parere che certi farmaci dovrebbero essere banditi e per quanto riguarda la rinazina distruggevo la boccetta pur di usare il prodotto restante! Vorrei poter tornare a respirare normalmente.

  19. Salve, io uso spray da 8 mesi. Mi sono accorta solo di recente che si tratta di dipendenza. Soffro di ansia già di mio e il fatto di non respirare bene mi fa venire palpitazioni e ansia più intensa. Ho provato con decongestionanti per bocca, ma con scarsi risultati. Sto riuscendo in una narice sola a farne a meno da 4 giorni.. spero di uscirne..sono un po' spaventata!

  20. Buongiorno, ho letto per caso questo articolo e ho capito di avere una dipendenza che in realtà avevo sottovalutato. Per farvi capire, ho fatto uscire di notte mio marito per andarmi a comprare il mio "amato" Vicks Sinex alla farmacia di turno, pensando che il mio fosse un "capriccio", mentre in realtà mi rendo conto che mi sentivo morire all'idea di passare una notte senza...
    Quello che non capisco è se ho creato un danno permanente e devo arrendermi all'idea di continuare ad usarlo tutta la vita, visto che ormai ho perso il conto dei mesi da cui lo utilizzo, o se in qualche modo potrò tornare a respirare come prima senza dover utilizzare il farmaco. Dall'articolo capisco che oltre alla forza di volontà, anche tisane caramelle ecc potrebbero aiutarmi a tornare come prima. Avete altri consigli? Grazie in anticipo

  21. Salve! Io soffro di allergia, l'anno scorso mio marito mi obbligò a prendere fexallegra, non lo avessi mai fatto! Ti schiude ma poi non puoi smettere! Durò 4 notti! Poi siccome oddio usare medicinali decise basta stop 3 notti da incubo non ho mai dormito x 3 notti attaccata allaerosol! È tante tisane e tanta pazienza! Non ho più usato un decongestionante! Quando arriva questo periodo so che notti in bianco saranno certe!

  22. Boh io e' da quando ho 15 anni che uso il Vicks di continuo , adesso ne ho 49 e continuo e non ho riscontrato tutti sti problemi che ha riscontrato lei, inoltre, forse Lei potra' non dormire la notte con il naso chiuso e aspettare 10 giorni che la mucosa torni normale, ma per me che mi sveglio alle 6 e passo il tempo in auto per lavoro, (faccio il postino), riposare la notte e' un obbligo. Credo che continuero' tranquillamente ad usarli...ad oltranza

  23. Ciao Marius,
    faccio un uso spropositato di spray ormai da anni,e soffrendo anche di turbinati ipertrofici trovavo essenziale per la sopravvivenza spruzzare ogni giorno qualora ne sentissi il bisogno lo spray decongestionante.
    Ma da quando ho letto i suoi effetti collaterali del tipo cardiovascolare e ipotensione mi sono spaventata,e ho deciso di non mettere più nulla.
    La mia paura è che sia troppo tardi per smettere e non aver compromesso nulla a livello cardio,perché specificando su internet lessi che appunto può portare ad infarti celebrali problemi a livello arterioso disfunzioni cardiovascolari tachicardia palpitazione ansia,ho semplicemente l’ansia appunto che ormai mi sono rovinata qualcosa e che mi possa prendere qualcosa di grave o che abbia rovinato qualcosa ormai (polmoni cuore..ecc) appunto per il lungo sovradosaggio del prodotto,e smettere non serve a nulla perché ormai “il danno è fatto” è vero? è vero che smettere può riportare a uno stato di benessere fisico generale o ormai è troppo tardi e posso già aver sviluppato malattie gravi.

  24. Leggendo quello che provate voi mi viene da piangere xché vorrei togliere questo vizio ma nn riesco da solo nn riesco ho una moglie che lei fa tutto facile come smettere ma chi è veramente preso da questi farmaci sa che è difficile le sensazioni di panico mancanza di aria fresca e tu spruzzi x respirare nn so a chi chiedere aiuto

  25. Vorrei darvi un aiuto.
    A prescinbdere dal prodotto usato iniziate a usarlo SOLO in una narice. Sempre la stessa. lasciando che l'altra, la muscolatura liscia dei vasi della narice si disabituano. Usate Rinostil ( mentol e canfora oleose) per la narice che non trattate con Spray.

    Dopo una settimana o quando la narice che non curate con spray gia sta bene noterete che anche l'altra ga migliora d aper se.
    E ora iniziate a dare Rinostyl alla seconda narice potendo gia respirare con la prima narice libera

  26. Grazie davvero moltissimo per la testimonianza che fa riflettere.
    Mi scuso anticipatamente per la (probabile) prolissità di questo messaggio.

    Sono un giovane che, purtroppo, fa uso di vicks sinex da molti anni (prima ancora rinazina).
    Ho sempre avuto problemi di respirazione col naso e, a lungo andare, mi sono "assestato" su questa "rapida soluzione", che però mi fa sempre più paura.

    In particolare, lo uso la sera prima di dormire, purtroppo più volte (e non poche).
    Ho da sempre difficoltà ad addormentarmi e chiudere la mente. Però da tempo ormai ho proprio paura di non respirare la notte (anche per i motivi che dirò sotto) e non riesco a calmarmi se non ho il naso completamente libero.

    E il naso tipicamente mi si chiude la sera (anche per i motivi di cui sotto).

    La mia situazione fisica e psicofisica è molto complessa e purtroppo non riesco a sintetizzarla bene in maniera decontestualizzata.

    Ho da anni vari problemi muscolari e non, una forma lieve di fibromialgia e altro ancora non ben compreso.
    Sono anche un soggetto con una struttura neurologica complessa (asperger, ipersensibilità che mi fa assorbire tutto, con tendenze ossessivo-compulsive).

    Soffro di ansia forte, peggiorata recentemente sia per le condizioni al contorno (sto molto male per le tensioni che sento attorno a me, soprattutto al lavoro).
    Ho avuto anche attacchi di panico e ho abbastanza paura.

    Tutto ciò non sempre si nota all'esterno, tranne nei periodi peggiori.
    Dipende molto dal contesto.

    Quel che è certo è che nel contesto giusto (con le persone che ho nel cuore, quando dono i talenti ricevuti, quando posso amare davvero) non si nota nulla, anzi il mio funzionamento è ben altro.

    E vorrei essere degno di loro.

    Per stare meglio con ansie e tutto, per me è fondamentale (da sempre) lo sport (di fatto, fa parte della mia terapia, sia fisica che psicofisica).
    In particolare il nuoto, che cerco di portare avanti con relativa costanza (amatoriale) da sempre.

    Tuttavia ho sempre un effetto devastante con il cloro (vedo che non sono l'unico, cercando in giro). Mi chiude totalmente il naso.
    Per cui, anche quando cerco di ridurre lo spray, mi trovo con questo problema (o anche i vari raffreddori) che non mi fanno serenamente ridurre in maniera progressiva.

    Col risultato che poi sono da capo.

    Oppure riduco, ma a toglierlo non riesco proprio.

    Coi miei problemi di sonno (sonno leggero, ipervigilanza, difficoltà di scaricare le tensioni accumulate, fibromialgia e anche problemi gastrointestinali) se non ho il naso libero davvero non dormo nulla.
    E il giorno dopo non riesco a fare nulla (con conseguenti sensi di colpa e circolo vizioso poi).

    Vorrei davvero smettere. Vorrei poter respirare.
    Vorrei essere degno di chi ho nel cuore. E dare tutto me stesso.

    Ho provato a parlare all'otorino, quando ci sono andato. Anche se non gli ho parlato così, come scrivo ora. Non ci riesco e non ero "a freddo". Temevo anche che mi avrebbe risposto come mi ha poi effettivamente risposto.

    Ossia che è rinite medicamentosa e devo smettere. Grazie:(

    Però mi chiedo: come faccio ad smettere se ho sempre il naso chiuso, soprattutto dopo il nuoto?
    Non posso togliere il nuoto. Fa parte della terapia ed è una delle pochissime cose che mi fanno stare bene...
    Secondo me c'è altro, reazioni al cloro.
    C'è sempre stata.

    Voglio smettere. Vorrei guarire proprio.
    Ma non so come.

    Vorrei smettere affrontando congiuntamente il problema col cloro. Ma l'otorino non ci ha dato importanza.
    Anzi, mi ha quasi sbeffeggiato dicendo di smettere di nuotare. Cosa che è già una conquista per me fare, con la mia situazione fisica.

    L'articolo è chiarissimo e utilissimo. Ringrazio davvero di cuore.
    Ma non so come fare per il cloro. E purtroppo è influente.
    Non ho neanche una chiara strategia di come smettere.

    Ho provato tante volte a ridurre progressivamente (per abituare il mio cervello che si scatena nelle ossessioni e compulsioni serali) ma prima o poi (vuoi per il cloro, vuoi per raffreddori) torno da capo...

    Cosa devo fare? Sono davvero abbastanza disperato e ho abbastanza paura:(

    So che non dovrei chiedere consigli medici... più che altro non so come muovermi...

    Come sempre, i medici non mi hanno aiutato molto (essendo un fibromialgico, o comunque una persona con problemi muscolari, dolori, astenia ecc, ne ho visti e ne vedo tanti, con pochi risultati).

    Grazie davvero, anche per la pazienza e mi scuso ancora per la prolissità.

    Un abbraccio

  27. Vorrei ringraziarti per il tuo illuminante articolo, ho usato per circa 10 anni la rinalzina, poi sono passata al deltarinolo, in totale sono 18 anni che uso questo schifo, non so come uscirne, ho paura di soffocare senza, se non ho il naso completamente libero mi vengono gli attacchi di panico, sono stata dal medico il quale mi ha detto che soffro di rinite medicamentosa, ho seguito la sua cura ( cortisone spray nasali) nulla dopo un mese sono nella stessa condizione, non posso farne a meno il naso si chiude completamente, cercherò di seguire i vs consigli.

  28. Uso Vick sinex da quando ero bambina, dopo un forte raffreddore mia mamma mi diede qualche goccia del prodotto per farmi dormire respirando ma da quando ho iniziato ne volevo di più e non mi sapevo regolare.a quel punto mia madre mi fece operare mi operarono di adenoidi e setto nasale deviato e per qualche anno ho smesso ma verso i 18 anni mi torno un forte raffreddore e ci cascai ancora . Nuovamente diventai dipendente in pochi mesi e tornai alla clinica dov’è mi avevano operata , mi operarono di turbinati in day hospital ma qualcosa andò storto durante L operazione mi diedero più adrenalina di quella richiesta è il mio cuore schizzo a mille . Mi diedero un calmante intramuscolo e interrompero L operazione . Respirai appena sufficientemente per qualche mese ma il problema si ripresentò al primo raffreddore. Purtroppo essendone soggetta gioca a mio sfavore. Adesso ho quasi 30 anni e ho il naso di marmo . La paura è tanta ho il naso di marmo e vivo solo con quello. Ho paura di avere figli perché durante la gravidanza non lo potrei usare e sta diventando un circolo vizioso che mi rovina la vita. Vorrei al più presto di farmi operare a avere più forza di volontà visto che sono adulta . Vorrei sapere se qualcuno è riuscito ad uscirne senza operazioni . Grazie

  29. Ciao ragazzi, qualcuno ha usato il nasonex per un periodo per cercare di smettere con la rinazina ?
    Grazie

  30. 30 anni di rinazina,l'ho tolta spruzzando solo una narice e dopo due gg si è stappata quell'altra e dopodiche respirando con quella libera ho atteso che si aprisse l'altra, x 2 gg dovete soffrire un poco,ma se resistete è la soluzione più rapida.auguri.

  31. Buongiorno a tutti, innanzitutto faccio i complimenti all'autore dell'articolo, che ha avuto la sensibilità e il coraggio di scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora. Io ho iniziato qualche anno fa, usando quella della mia compagna.La prima "spruzzata" è stata incredibile: mi sono detto "Sto respirando per la prima volta nella mia vita con il naso". Psicologicamente l'impatto è veramente positivamente forte, una grande euforia.Effettivamente è un farmaco molto efficente nell'immediato, ma vi assicuro che avere il naso letteralmente calcificato, dopo un periodo più o meno prolungato di utilizzo, manderebbe fuori di testa anche la più calma e paziente fra le persone. Adesso dopo una ricaduta, scrivo con il naso completamente congestionato, ho deciso di troncare del tutto, non so se tornerò mai come prima. Il fatto di essere anche un soggetto allergico e fumatore non aiuta. L' ansia cerco di quietarla tramite l'ascolto di rumori bianchi( suono del phon,pioggia,etc) e mi sta aiutando parecchio. Un augurio a tutti voi di poter riuscire a smettere e a chi non li mai usati, un consiglio: cercate più a fondo le cause del vostro naso chiuso, pensate bene a ciò a cui state andando incontro.

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