Il famoso melone amaro è un tenero frutto commestibile rampicante. Nonostante il suo intenso gusto amaro è ricco di composti fito-chimici al vaglio di intensi studi scientifici. Questo frutto, è alla base della famosa ricetta dell'isola di Okinawa (Goya Chanpuru) dove gli abitanti raggiungo tranquillamente e senza sforzo i 110 anni di età. Botanicamente parlando, la pianta, appartiene alla famiglia delle cucurbitacee. Genere: Momordica, ed è un membro della stessa famiglia del cetriolo, della zucca, dell'anguria, del melone, ecc. Nome scientifico: Momordica charantia. Il frutto è facilmente individuabile perchè presenta delle "creste" rugose disposte in modo longitudinale.
Le estremità sono rotonde e smussate. In molti paesi asiatici questo "cetriolo" è molto in voga e viene consumato quasi giornalmente. E' il frutto più amaro in assoluto. Questo "frutto" l'ho inserito nella sezione ortaggi vegetali anche se quest'ultimo, è un frutto.
In India, il suo nome originario è Karela mentre nelle Filippine, viene denominato Ampalaya. Una volta piantati i semini di Melone amaro, essi crescono molto rapidamente su dei "tralicci" appositamente costruiti. Il loro colore può variare dal verde chiaro al verde scuro. Internamente, la sua polpa è bianca con semi dai bordi irregolari, in qualche modo simili ai semi di zucca. Quando i frutti cominciano a maturare, a poco a poco diventano duri, ingialliscono o assumono una colorazione marrone. Generalmente però, vengono raccolti quando essi sono teneri e verdi. Il Melone amaro ha un contenuto di calorie molto basso. Si calcola che per 100 grammi di prodotto esso abbia solamente 17 calorie. Tuttavia, il frutto è un inestimabile fonte di fitonutrienti come vitamine, minerali, antiossidanti e fibre alimentari.
Prima della cottura bisogna ricordare di lavare in acqua fredda il melone amaro per ridurne l'amarezza. Solamente i baccelli freschi e le giovani foglie possono essere utilizzati per la cottura. L'amarezza può essere ridotta tramite una miscela di spezie salate con conseguente essiccazione sotto la luce del sole. Il melone amaro contiene in particolare fito-nutrienti, tra cui il polipeptide-P, noto per abbassare i livelli di zucchero nel sangue.
Si pensa che questo composto possa essere responsabile della riduzione livelli di zucchero nel sangue nel trattamento del diabete di tipo-2. Sia i semi che il contenuto polposo che li avvolge, sono scartati a causa del loro alto contenuto di alcaloidi. Il melone amaro (in polvere o essiccato) è ancora oggi utilizzato per la preparazione di tè freddo in alcune regioni dell'Asia orientale.
Qui sopra possiamo dare uno sguardo alla tabella nutrizionale relativa a 100 grammi di melone amaro. L'acido folico è contenuto pari a circa 72 µg / 100 g (18% dell' RDA giornaliero "consigliato"). E' altresì un'ottima fonte di vitamina C (100 g di melone fresco contengono 84 mg di vitamina C pari al 140% dell'RDA. E' bene ricordare che la famosa vitamina C è uno dei più potenti antiossidanti naturali presenti in natura e aiuta a contrastare la formazione di radicali liberi nel corpo. Il melone amaro è ricco di flavonoidi quali ß-carotene, a-carotene, luteina e zea-xanthina che giocano un ruolo fondamentale nel ritardare l'invecchiamento. Qui di seguito alcuni tra i più importanti benefici derivanti dal consumo di melone amaro.
1) Aiuta il sistema digestivo: Il melone amaro aiuta a mantenere la salute di tutto il tratto digestivo. Migliora i movimenti peristaltici e aiuta a rimuovere efficacemente molte delle tossine presenti nel tubo digerente. Grazie all'alto contenuto di fibre allevia i sintomi della costipazione. E' ottimo per chi soffre di dispepsia.
2) Mantiene attivo il sistema immunitario: Il melone amaro è capace di migliorare la risposta del nostro sistema immunitario contro diversi organismi patogeni. Aumenta la risposta alle infezioni e ai virus. E' stato scoperto che esso, grazie al suo sapore tremendamente amaro è capace di aiutare nella lotta contro un infestazione di vermi dell'intestino.
3) Lotta ai tumori: Alcune ricerche scientifiche confermano che il melone amaro è un valido aiuto nella lotta e nella prevenzione di tumori. Un frullato amaro di questo prelibato "melone" sembra essere un toccasana.
4) Pelle sempre luminosa: Il melone amaro è uno di quei pochi frutti capaci di depurare naturalmente il sangue e aumentare la circolazione di quest'ultimo all'interno del corpo. Le tossine vengono rimosse dal sangue non appena si sono formate. Come risultato si avrà una pelle più luminosa dal colorito sano.
5) Occhi sani: Grazie agli antiossidanti descritti qui sopra, il melone amaro si aggiudica "il premio" di frutto della salute "oculare". E' ricco di ß-carotene, a-carotene, luteina e zea-xanthina che sinergicamente lottano nel contrastare malattie che possono colpire l'occhio e migliorarne la vista in condizioni di scarsa luminosità come per esempio di notte.
Fabiola Antonietta Martina
19 Mar 2016Buonasera, vorrei preparare il tè... come fare? Quali parti usare?
Grazie. F. Floreani
Marius Lixandru
19 Mar 2016Salve Fabiola, vengono utilizzati i fiori del melone amaro. Per esempio io, li ho lasciati essiccare e poi mi sono preparato un ottima tisana.
Il gusto della tisana è amaro ma con l'aggiunta di un po di miele di melata il sapore diventa genuino e delicato.
Giorgio Lucario
21 Apr 2016Vorrei coltivare il melone amaro e venderlo. Come dovrei fare?
Marius Lixandru
21 Apr 2016Salve Giorgio..si deve sempre partire dal presupposto se si ha o meno un terreno dove poterlo coltivare e delle serre.
Antonio
1 Set 2016La scorza del melone amaro si può mangiare?
Marius Lixandru
1 Set 2016Salve Antonio, così come si può mangiare la scorza del "cetriolo comune" anche la scorza del "Melone amaro" si può mangiare.
Anonimo
12 Gen 2020io li coltivo ma la gente non li conosce e non c'è richiesta
Adaeze Siwoniku
27 Feb 2021dove si compro melone amara fresco