La comune tisana a base di Ibisco o più comunemente Karkadè è usata come rimedio casalingo in molti paesi dell'Asia, dell'Africa e dei Caraibi da moltissimi anni. La tisana a base di ibisco promuove la salute generale attraverso i suoi potentissimi antiossidanti che combattono i danni cellulari e sostengono il buon funzionamento del sistema immunitario. Le sostanze chimiche naturali presenti nella tisana si pensa possano essere in grado di prevenire alcuni problemi cardiaci, tra cui l'ipertensione.
Promuove efficacemente la digestione e ci regala un ottima regolarità intestinale. Diversi studi confermano i benefici ma a detta degli scienziati, sono necessarie ulteriori ricerche per accertare quanto sia sicura la sua assunzione e la dose che ogni individuo può bere. Alcuni scienziati puntano il dito perchè sanno già che l'ibisco può reagire con alcuni farmaci e non è assolutamente consigliata l'assunzione per donne incinte o che allattano. Botanicamente parlando appartiene alla famiglia delle Malvaceae. Genere: Hibiscus. Nome Scientifico: Hibiscus sabdariffa.
I benefici Antiossidanti della tisana a base di Ibisco: Nel nostro corpo, l'ossidazione provoca la distruzione di due elettroni che si dissolvono, lasciando due radicali liberi di ossigeno a girovagare all'interno del nostro organismo. A volte questi radicali, danneggiano le cellule sane e possono a loro volta diventare cellule cancerose. I petali di ibisco, che si usano tradizionalmente per preparare la tisana, hanno un colore rosso scuro causato da innumerevoli composti chiamati flavonoidi.
Contengono antocianine, pigmenti vegetali che conferiscono un colore rosso, blu o viola. Si tratta di antiossidanti. Questi antiossidanti combattono gli effetti negativi derivanti dal processo di ossidazione. Sono in grado di combattere i radicali liberi. Molte persone che assumono diversi antiossidanti attraverso la loro alimentazione notano una differenza visiva nella condizione e nell'aspetto generale della loro pelle, che appare morbida, luminosa e flessibile con meno linee sottili e sopratutto meno rughe.
Simile a molte altre piante e frutti, l'ibisco contiene vitamina C, che secondo gli esperti influenzano lo sviluppo e l'attività dei globuli bianchi. Il loro ruolo è quello di combattere le infezioni e ridurre l'infiammazione.
1) Mantiene la salute del cuore: Differenti studi confermano la capacità della tisana a base di ibisco di ridurre la pressione arteriosa sistolica fino al 7%. Si pensa che questo potrebbe essere dovuto ai flavonoidi, che possono aiutare a dilatare i vasi sanguigni. Questi risultati dimostrano che la bevanda potrebbe trattare problemi come l'ipertensione e la pressione alta. Ovviamente sono necessarie ulteriori ricerche prima che gli esperti si pronuncino con certezza.
2) Digestione e intestino: Le sostanze chimiche presenti nella tisana di ibisco hanno proprietà antibatteriche e svolgono un effetto lassativo molto delicato, che può temporaneamente alleviare sintomi connessi alla costipazione. Mantenere l'intestino attivo e in movimento è fondamentale perché influenza la quantità di acqua e di sostanze nutritive che vengono assorbite. Un intestino pigro o bloccato porta a diversi problemi di salute. I polifenoli nella tisana stimolano il sistema digestivo e scoraggiano la crescita di tumori allo stomaco.
Avvertenze: Nonostante i molteplici benefici per la salute, questa tisana, non è sicura per le donne che sono in stato di gravidanza e allattamento. La ricerca degli effetti collaterali è ancora in corso. Non sempre si è in grado di prevedere come un individuo possa reagire assumendo quotidianamente tisane a base di ibisco. Dunque moderazione e consultate sempre un medico prima di iniziare qualsiasi terapia fai da te.
Giovanna
3 Feb 2016Quate tisane si possono bere nell'arco della giornata ? Grazie
Marius Lixandru
3 Feb 2016Salve Giovanna, spesso e volentieri le bevo due volte al giorno. Una nel pomeriggio e l'altra la sera. La tisana di ibisco personalmente mi rilassa molto.
Giuseppe
25 Ott 2016Buongiorno. Casualmente, leggendo notizie sul database di PUBMED, ho notato diversi articoli e studi sull'ibisco, soffrendo di una leggera ipertensione (5mg di ramipril) volevo sostituire il comune orzo mattutino con questa bevanda...le chiedevo se era a conoscenza di eventuale interazione con l'ACE inibitore che prendo giornalmente...Articolo ben fatto. Ancora grazie!
Marius Lixandru
26 Ott 2016Salve gentilissimo Giuseppe non sono a conoscenza di interazioni con questo tipo di farmaco proprio per questo, è obbligatoria la consultazione con il proprio medico curante che le ha prescritto il ramipril.