Succosa e dolce e rinomata per la sua alta concentrazione di vitamina C, le arance sono la merenda ideale e e vengono utilizzate per molte ricette e non c'è da stupirsi che sono uno dei frutti più popolari al mondo. Le arance sono generalmente disponibili a partire dall'inverno per tutta l'estate con variazioni stagionali a seconda della varietà.Sono agrumi rotondi con pelle di colore ovviamente arancio, proprio come la loro carne polposa, la pelle può variare in spessore da molto sottile a molto spessa ed anche il colore interno da arancio a rosso bordò.
In recenti studi che risalgono al 2012 alle arance è stato dato un primato per l'alto contenuto di fitonutrienti flavanoni, antociani, acidi idrossicinnamici e una varietà di polifenoli. Ma è ancora un altro flavanone nelle arance a far parlare di se, si tratta della molecola herperidin, che è stato individuata nella ricerca di fitonutrienti. Probabilmente, il più importante flavanone nelle arance, l'herperidin è stato dimostrato che abbassa la pressione sanguigna e il colesterolo in tutti i studi sugli animali e di avere forti proprietà anti-infiammatorie.
È importante sottolineare che la maggior parte dell'herperidin si trova nella buccia e nella polpa bianca interna di colore arancione, piuttosto che nel suo centro liquido arancione, quindi questo composto benefico è troppo spesso rimosso dalla trasformazione di arance in succhi.
Il consumo di integratori di vitamina C non fornisce gli stessi vantaggi di protezione come bere un bicchiere di succo d'arancia, Ne è emerso fuori da una ricerca fatta da ricercatori italiani della Divisione di Nutrizione Umana presso l'Università di Milano, Serena Guarnieri a capo della ricerca afferma: "Sembra che la vitamina C non è l'unica sostanza chimica responsabile della protezione antiossidante".
Nelle arance, la vitamina C fa parte di una matrice che coinvolge molti fitochimici con differenti benefici (ad esempio, cianidina-3-glucoside, flavanoni e carotenoidi). Come queste sostanze interagiscono tra di loro rimane ancora un mistero della scienza. Per migliorare la protezione del DNA dai radicali liberi, si consiglia di bere una spremuta d'arancia biologica e non integratori o succhi di frutta dei supermercati, è stato dimostrato che un arancia biologica contiene due volte il numero di fitonutrienti maggiore di una non biologica.
Qui sopra possiamo dare un occhiata alla tabella nutrizionale delle arance relativa a 100 grammi di prodotto, che ci sorprende grazie al suo altissimo contenuto di vitamina c, fibre, vitamina b1, potassio, vitamina a e anche, un minerale prezioso come il calcio. In più di 238 studi le arance si sono dimostrate alleate del nostro cuore se consumate con una certa regolarità e non un arancia ogni due mesi o solo nel periodo delle vacanze natalizie.