La Medicago sativa, conosciuta dalla maggior parte delle persone con il nome di erba medica, è una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose e probabilmente la specie più antica di tale famiglia. Si ritiene che il luogo di origine di queste piante sia l’Asia occidentale, insieme alla Persia: si tratta di luoghi con climi continentali, con lunghi inverni ed estati brevi ma piuttosto calde. I nomadi che abitavano la steppa fecero da vettore per la pianta dell’erba medica, che grazie ad essi poté migrare dalle steppe verso altre zone del mondo come la Cina, l’Africa e finalmente l’Europa.
Dopo essere stata introdotta dai Persiani nella zona della Grecia, l’erba medica approdò in Italia negli anni a partire dal 250 a.C. L’utilizzo di una pianta versatile come l’erba medica ha riguardato nei secoli una grande varietà di scopi: impiegata sin dagli albori come alimento economico e nutriente per il bestiame e i piccoli animali, ha iniziato in tempi più recenti ad essere usata per l’alimentazione dell’essere umano. Possiamo infatti trovarla in una vasta gamma di appetitosi alimenti, come frittelle e prodotti da forno; tali prodotti risultano possedere un bagaglio nutritivo piuttosto generoso, dovuto a una caratteristica propria della pianta.
Si dice che l’erba medica sia così nutriente per il semplice motivo che le sue radici tendono a penetrare nella profondità del terreno, fino a tre metri (in alcuni casi sei). Grazie a questa peculiarità, la pianta riesce a estrarre sostanze nutrienti e minerali da un terreno poco sfruttato da altre piante, quindi ricco e fertile. Per quanto riguarda i climi adatti alla crescita dell’erba medica, possiamo dire che si tratta di una specie davvero universale: riesce a svilupparsi senza troppi problemi ovunque, nei climi più disparati. Per alcuni scopi, come la produzione di miele trattata in questo articolo, un clima umido e caldo tende ad aumentare la quantità e la qualità della produzione.
Di fatto, il miele è una delle tante forme con cui possiamo beneficiare degli effetti dell’erba medica: in commercio esistono numerosi prodotti a base di essa, come germogli e pastiglie ma anche foglie con cui si può preparare un rinomato the. Il miele di erba medica è presente in Italia e principalmente nel nord-est del paese: il sud del Veneto ma anche l’Emilia Romagna hanno annoverato questa varietà di miele tra i loro prodotti alimentari tradizionali. Si tratta infatti di territori che possono offrire quel clima umido e caldo tanto gradito all'erba medica. Il miele di erba medica viene spesso denominato anche miele di "Alfa Alfa". (Leggi anche proprietà e benefici Alfa Alfa).
Il miele di erba medica si presenta con un colore ambrato e cristallizza abbastanza lentamente mutando in una sorta di beige; l’aroma non è molto persistente e viene spesso associato a note vegetali. Comunemente il profumo che sprigiona ricorda l’erba appena tagliata, mentre il sapore è dolce e delicato, con richiami alle piante officinali. Ora vediamo alcuni dei benefici che il miele di erba medica ci può fornire. Non sottovalutiamo neanche le proprietà dell’erba medica stessa: in un negozio specializzato possiamo trovare un buon miele biologico e chiedere informazioni sulle altre peculiarità di questi eccezionali prodotti.
Qui sopra possiamo prendere visione di un ottimo video "esplicativo" sull'erba medica e sui suoi utilizzi più comuni.
1) Energia rapida: Una delle qualità più decantate di questo miele è quella energetica, che lo rende un alleato particolare per lo sportivo. A questo dobbiamo aggiungere l’effetto tonificante che risulta un vero toccasana per l’atleta dopo un allenamento intenso.
2) Effetto diuretico: Si ritiene che il miele di erba medica abbia effetti diuretici sull'organismo: possiamo provare ad assumerlo regolarmente nell'ambito di una dieta purificante.
3) Ottimo dolcificante: Per le persone che devono ridurre il consumo di zucchero, il miele di erba medica si presenta come un’ottima alternativa per dolcificare ogni tipo di bevanda calda (caffè, the o una buona tisana) ma anche per dare un tocco dolce allo yogurt: ha infatti la caratteristica di non influire sul sapore dei cibi modificandolo.
4) Ricco di antiossidanti, vitamine e minerali: Il miele di erba medica è un ottimo "intruglio" di vitamine, minerali e antiossidanti che donano al nostro organismo la maggior parte dei micronutrienti di cui ha bisogno.
5) Ottimo lenitivo della tosse: Usato fin dall'antichità il miele di erba medica si è rivelato un ottimo alimento naturale capace di alleviare la tosse. Aiuta altresì l'organismo a liberarsi del catarro in eccesso grazie alle sue proprietà espettoranti, lenitive e calmanti.
Avvertenze: Le persone allergiche ai prodotti dell'alveare devono evitare qualsiasi tipo di miele. Se in passato si si è sofferto di qualche allergia è obbligatoria la consultazione con il proprio medico curante oppure con un allergologo professionista.
Conclusioni: Il miele di erba medica è un prodotto molto pregiato e lo preferisco ad altri tipi di miele insieme ad un ottima tisana rilassante. E' ottimo per dolcificare le nostre tisane alle erbe e per rilassarci nei mesi invernali. E' obbligatoria la scelta di un prodotto esclusivamente biologico e italiano. Il prezzo del miele di erba medica varia dai 10 euro ai 15 euro al kg. Vi consiglio di acquistare il prodotto dai produttori locali a km 0.